Annalia Guglielmi, nata nel 1953, sì è laureata in storia medievale nell’Università di Bologna. Sposata, ha due figli. A partire dal 1973 collabora con la rivista e la casa editrice del Centro Studi Europa Orientale (Cseo). Per conto di Cseo, dal 1978 al 1982 vive a Lublino dove insegna italiano nell’Università Cattolica. Dopo l’introduzione dello Stato di guerra, nel 1981, si impegna attivamente nelle strutture clandestine di Solidarnosc e nei Comitati di aiuto ai perseguitati politici. Rientrata in Italia nel 1982, allarga il suo campo di interessi e contatti ad altri paesi, in particolare all’Ungheria e alla Cecoslovacchia. Nel 2002 il governo polacco le conferisce la Croce di Cavaliere al merito e la Medaglia del ministero della Cultura per il sostegno dato all’opposizione al totalitarismo e alla diffusione all’estero della cultura indipendente polacca. Svolge attività di interprete e traduttrice.
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Il Parlamento polacco ha approvato una legge che prevede il carcere per chiunque attribuisca alla Polonia una corresponsabilità nell'Olocausto. Un provvedimento pericoloso. ANNALIA GUGLIELMI
Perché è rispuntata in Italia la vecchia storia di Lech Walesa collaboratore dei servizi segreti polacchi? Un'operazione di vuol riscrivere la storia polacca. ANNALIA GUGLIELMI
Il 24 ottobre scorso è morto il cardinale Ján Korec. Subì per tutta la vita la repressione del regime comunista, ma fu "fedele a Dio dentro le condizioni della vita". ANNALIA GUGLIELMI
Oggi viene inaugurato a Varsavia il primo Giardino dei Giusti di un Paese, la Polonia, che in 70 anni ha conosciuto le due ideologie totalitarie del Novecento. ANNALIA GUGLIELMI
Il 28 ottobre è morto Tadeusz Mazowiecki (1927), giornalista, politico, primo premier non comunista della Polonia. Che cosa ha fatto di lui uno statista? ANNALIA GUGLIELMI lo ha conosciuto
Nella cena della Vigilia del Natale polacco, una tradizione antichissima vuole che ci sia un posto vuoto per qualcuno che può arrivare all’improvviso. ANNALIA GUGLIELMI
Non è molto nota la storia del Circolo di Krzyzowa, nella Bassa Slesia. Un dramma e una profezia che questa Europa dovrebbe ricordare. ANNALIA GUGLIELMI
Tutti conosciamo il san Massimiliano Kolbe martire ad Auschwitz, che diede la propria vita per salvare un prigioniero. Ma ce n’è anche un altro, meno noto. ANNALIA GUGLIELMI
A giorni alterni i giornali di casa nostra riferiscono del successo editoriale che sta riscuotendo Wislawa Szymborska. Ma in Polonia cosa pensano di lei? ANNALIA GUGLIELMI