Cecilia Ricci, nata nel 1984, si è laureata in Filosofia morale nell'Università degli studi di Perugia e ha conseguito un dottorato di ricerca in "Scienza del libro e della scrittura" svolgendo la tesi sulla figura di George Steiner. Durante il percorso di laurea ha rivolto il suo interesse verso il pensiero ebraico del '900, approfondendo particolarmente la filosofia di Franz Rosenzweig ed Emmanuel Lévinas.
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Una professoressa, alla fine dell'anno scolastico, scrive ai suoi ragazzi. “Il mistero della vostra vita non può essere misurato da una prova. Valete molto di più”
George Steiner e Flannery O'Connor sono due autori veri, la cui "arte" nasce dal tentativo di esprimere il Mistero della vita. Tuttavia qualcosa li separa. CECILIA RICCI
La sfiducia nel ruolo delle istituzioni così come nel potere costruttivo del dialogo stanno diventando fenomeni transnazionali. Quali sono le cause culturali? CECILIA RICCI
Cosa è stato premiato della pellicola? Il ritratto di un'alta borghesia romana in disfacimento oppure il cuore ferito di Jep? Dove sta davvero la "bellezza" del film? CECILIA RICCI
Secondo George Steiner i grandi capolavori sono abitati da un significato sempre eccedente. Che noi attendiamo. Ma perché tutto si deve fermare alla cultura? CECILIA RICCI
L'"educazione dell'affettività" secondo l'approccio dei gender studies mette a repentaglio l'intero edificio dell'educazione umanistica. Il perché sta nel pensiero ispiratore. CECILIA RICCI
Forse è utile tornare ad A. Finkielkraut per indagare le ragioni profonde del clima di "sospetto" che regna sia nei rapporti personali che di politica internazionale. CECILIA RICCI