Il disegno di legge delega sul federalismo fiscale si prepara ad iniziare il suo iter in Senato dopo l’esame in commissione bilancio: nel complesso il testo del Governo ha superato la prova e si è arricchito di un contributo costruttivo dell'opposizione. Se l’ipotesi andasse a buon fine il sistema politico italiano avrebbe dato una prova di grande maturità, dimostrando si saper superare, in nome del bene comune, la logica di quel bipolarismo “rusticano” basato sulla delegittimazione reciproca che spesso ha impedito il compromesso, nel suo senso etimologico di cum promittere, ovvero “promettere insieme”