Paolo Franco Comensoli, nato in Valcamonica nel 1947, laureato nel 1969 all’Università Cattolica di Milano, è stato docente e poi per circa trent’anni preside di Liceo. È successivamente stato incaricato di funzioni tecnico-ispettive, quindi dirigente dell’Ufficio Scolastico provinciale di Mantova e infine dirigente amministrativo presso l’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia. Ha promosso reti di scuole ed esperienze di ricerca educativa. È stato cultore della materia Teoria e modelli della formazione presso l’Università Cattolica di Brescia e ora è docente a contratto di Metodologia della Sperimentazione educativa nella stessa Università. Collabora con la Provincia Autonoma di Trento in materia di formazione e aggiornamento del personale scolastico. Feed Rss
Chi (non) è oggi il dirigente scolastico? Il suo ruolo è completamente diverso rispetto al passato, perché è il mondo ad essersi trasformato. PAOLO FRANCO COMENSOLI
È scoppiato un tormentone sul da farsi il prossimo 17 marzo, festa dei 150 anni dell’unità d’Italia. Presidi contro ministro, maggioranza divisa. Il commento di PAOLO FRANCO COMENSOLI
PAOLO COMENSOLI entra nel dibattito sulla valutazione dei docenti. “È prassi normale che i dirigenti valutino i loro collaboratori”. Succede ovunque, perché non deve avvenire nella scuola?
Peter Gumbel, giornalista del “Time Magazine”, ha scritto un libro, molto dibattuto Oltralpe, sulla crisi del modello francese. Una lezione anche per l’Italia. Ne parla FRANCO COMENSOLI
Autonomia didattica, ma anche amministrativa e finanziaria: non è un caso, spiega PAOLO FRANCO COMENSOLI, che il Trentino secondo i dati Ocse sia perfino sopra la Finlandia
Della scuola di Adro, intitolata a Gianfranco Miglio, si è molto discusso, anche a sproposito. Eppure bastava attenersi alle leggi. Il commento di PAOLO FRANCO COMENSOLI
Non si può accusare la scuola di eccessivo metodologismo, perché i dati dimostrano che i docenti in uscita dall’università -spiega PAOLO FRANCO COMENSOLI - non sono carenti nelle discipline, ma proprio nel metodo
L’esame di maturità? «Continua oggi a non reggersi, perché poggia su una scuola che non è stata riformata per davvero». Il commento di PAOLO FRANCO COMENSOLI
L’avvio della Riforma del II ciclo entra nel vivo. Perché ora sì e dieci anni fa no? FRANCO COMENSOLI ripercorre il travagliato “viaggio” della riforma della scuola, da Berlinguer a Gelmini