AUTORI / Pietro Marzano

Pietro Marzano (Napoli, 1972), sposato e padre di una bambina. Laureato con lode all'Università Federico II, avvocato civilista, ha fondato con altri soci PVM, il primo studio legale basato sull'equity sharing del Mezzogiorno, dedicato a imprese  e società italiane ed estere per supportarle nei loro progetti di sviluppo ed internazionalizzazione. Si divide tra Napoli ed il nord del Paese ed ha collaborato con enti ed istituzioni pubbliche per la realizzazione di piani e progetti di sviluppo. Ricopre incarichi di garanzia e gestione in società private e enti pubblici. È componente del Corecom Campania. Socio di Grale, il primo spin off giuridico promosso da una università italiana, appassionato di storia del Mezzogiorno, è ecologista della prima ora e si occupa di volontariato nella sua città natale, Napoli. (linkedin) | Feed Rss

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Caivano, come salvare i sani

Un sito di stoccaggio di anime disperate, un non-luogo, dove lo Stato non serve perché vigono regole e violenza tribali. Rischiamo di non capire Caivano e il "Parco Verde"

Mezzogiorno, nessuna resa

Sul Pnrr Mattarella ha spronato il Governo a non arrendersi. Non si deve rinunciare agli obiettivi, ma creare subito unità di gestione efficaci

Chi resta, chi va

In dieci anni il Mezzogiorno ha perso mezzo milione di residenti (dati Istat). Le responsabilità della classe dirigente meridionale

Come spendere soldi al Sud

Circa 220 miliardi in 10 anni andranno investiti, e quindi spesi, a sud di Roma. Ma occorre investire subito in coloro che sono chiamati a farlo (bene)

Più Milano per il Sud

Le città del Sud devono cambiare logica. Basta progetti pensati dall'alto, stop alla logica del governante costruttore. Serve il modello Milano

Il Pnrr non si ferma

La verifica semestrale sullo stato di attuazione del Pnrr è positiva. E questa è una buona notizia anche per il Sud e sullo stato di salute dell'Europa

La guerra giusta

Secondo un sondaggio organizzato dal "Mattino" e dai Verdi campani, il 33% dei giovani dice che ai boss si deve "rispetto"

In Europa come al Sud

La quiete crea consenso perché la si confonde con la pace e da lontano le somiglia. Ma non è pace. Il Mezzogiorno lo sa bene. Ora l'Europa lo ha scoperto

La crisi sotto la cenere

La spesa per investimenti attinente il "bando borghi" del ministero della Cultura ripropone la questione dei territori e la penalizzazione del Sud

Sud, Pnrr e cavilli

Molta parte del Sud non si è recata alle urne. Ora la promessa governativa di destinare al Mezzogiorno il 40% delle risorse va mantenuta. O tornerà l'antipolitica

I "sovversivi" del Sud

Al Sud spesso le leggi dello Stato chiedono agli amministratori di essere "sovversivi". Cioè di non essere osservate per fare ciò che è giusto

Appunti per la ripresa

Mettere da parte quel che divide come il regionalismo selvaggio e lavorare assieme per la coesione del Paese sono obbiettivi che i cittadini condividono

Il Sud aspetta i cantieri di Draghi

Il governo dovrebbe attuare rapidamente gli investimenti in infrastrutture necessari per assorbire l'offerta di lavoro che c'è nel Mezzogiorno. E aprire i cantieri

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