Roberto Pesenti, 1949, giornalista professionista, laureato in Scienze Politiche all'Università Statale di Milano, autore di libri e ricerche sulla comunicazione. E' stato, tra l'altro, redattore capo dell'ufficio di corrispondenza del quotidiano il Messaggero negli Stati Uniti; Direttore Generale del Servizio Comunicazione del Ministero dell' Istruzione, Università e Ricerca, portavoce della Presidenza della Regione Lombardia, consulente del Comitato organizzatore per la candidatura del Comune di Milano a Expo 2015 e del Comune di Roma per la preparazione del dossier Olimpico Roma 2020. Dal 1979 è senior fellow del World Press Institute del Macalester College di Saint Paul, Minnesota, Stati Uniti. E' consulente di comunicazione per aziende private, istituzioni pubbliche ed associazioni non profit.
Budget che non tornano, incendi, caroselli di amministratori e intralci burocratici hanno messo in forse tanti Expo universali. Come farà Pisapia con quello di Milano? ROBERTO PESENTI
ROBERTO PESENTI spiega quanto in Europa i poli museali urbani siano una leva di sviluppo delle città e un'attrativa per i turisti. Due dei tanti buoni motivi per riprendere la Grande Brera
Loscertales del Bie lancia l'allarme: Milano deve evitare il "punto di non ritorno", oltre il quale si rischia di far saltare l'organizzazione di Expo 2015. Il commento di ROBERTO PESENTI
Un passaggio fondamentale nella "metabolizzazione" del cambio di Sindaco per Milano è l'aspetto relativo all'Expo. ROBERTO PESENTI riassume i momenti fondamentali della transizione
La via verso Expo 2015 passa anche dall'immagine di Milano. Svilupparla e proiettarla nell'evento più importante degli ultimi anni sarà fondamentale. Il punto di ROBERTO PESENTI
I pro e i contro dell'orto globale: semplificazioni appartenenti al secolo scorso con cui rischiamo di affrontare i problemi italiani e non di Expo 2015. Il commento di ROBERTO PESENTI
Boris Johnson, sindaco londinese, ha saputo superare tutti gli ostacoli per costruire le Olimpiadi del 2012. Un esempio virtuoso per Milano. Ce ne parla ROBERTO PESENTI
C'è un pezzo di Milano, in questi giorni, che sente e pensa come se fosse in piazza Tahir a Il Cairo o nelle strade di Bengas. Il racconto di ROBERTO PESENTI
Il rilancio a livello mondiale di una città come Milano, secondo ROBERTO PESENTI, può aiutarci a superare le nostre paure interne e i complessi di inferiorità
L’interesse sempre crescente dei buongustai del mondo per la gastronomia italiana può essere una delle carte vincenti che Milano può giocare per l'Expo del 2015. Gli umori di New York raccolti da ROBERTO PESENTI
Il "brand Milano", nell'era di Expo 2015, viene raccontato ad alto livello, dai centri di ricerca internazionali e dai media mondiali più autorevoli per capire se stanno cambiando, e in che direzione, i fattori costitutivi dell'immagine della città. Ce ne parla ROBERTO PESENTI
La competitività delle metropoli si misura anche in termini di "software", costituito da quei fattori intangibili quali la capacità e la creatività di attrarre turisti, visitatori, gente d'affari. Il punto di ROBERTO PESENTI
L’operazione Wikileaks mette in rilievo come nell’era internet non sia venuta meno la responsabilità di chi gestisce l’informazione e la serietà professionale, denuncia ROBERTO PESENTI
Se Milano vuole che l’Expo serva davvero a rilanciare la città, deve prendere a modello, dice ROBERTO PESENTI, la discussione sui grandi temi come avviene per il dopo-Shangai