Il 13 marzo 2013, dopo la rinuncia di Benedetto XVI, i cardinali eleggono papa Jorge Mario Bergoglio. Il pontificato di papa Francesco appare subito rivoluzionario. Ma qualcosa, dopo l'entusiasmo iniziale di tutti, cattolici e no, inizia a non funzionare. Il "mondo" si accorge della novità, rimane stupito di Francesco, e questo a certi cattolici non piace. Il metodo di Bergoglio, infatti, è nuovo. È il metodo della tenerezza di Dio: solo la singola vita, la vita concreta e reale, quella capace e quella ferita, conta agli occhi di Dio. Una tenerezza che viene scambiata, da diversi cattolici, per cedimento nei confronti del mondo. Segno che la scelta di un nome "riformatore" come quello di Francesco è stata, oltre che provvidenziale, realmente missionaria: verso chi sta fuori, ma anche verso chi sta dentro la Chiesa.
Non c'è un Papa che suona una volta una musica e una volta "un'altra musica": c'è un Papa che sa parlare perché è la Verità che si fa incontro. Ma i cattolici non capiscono. MAURO LEONARDI
La fisionomia che la presenza dei cristiani deve assumere nella realtà attuale fa molto discutere. Per orientarsi si deve "pensare" la storia. Ma occorre farlo fino in fondo. DANILO ZARDIN
Il "peccato mortale" di Francesco? L'intervista a Scalfari nel 2013. L'ha nuovamente citata Vittorio Messori nel suo pezzo prenatalizio sul "Corriere". Il commento di MASSIMO BORGHESI
Con una strana coincidenza, papa Francesco e il papa emerito Benedetto XVI hanno rilasciato una intervista rispettivamente a "La Nación" e alla Faz. FEDERICO PICHETTO
Comincia il sinodo sulla famiglia. Pensare che l'intento del Papa sia quello di blandire la cultura contemporanea vuol dire essere completamente fuori strada. MAURO MAGATTI
Comincia il sinodo. Mentre i cattolici si schierano da una parte o dall'altra di un perimetro sapientemente orchestrato dai media, Giulia e Matilde cercano la felicità. FEDERICO PICHETTO
C'è chi critica il presunto silenzio di papa Francesco sull'Iraq opponendolo all'iniziativa di Giovanni Paolo II ai tempi di Bush. Una mistificazione inaccettabile. MASSIMO BORGHESI
Cosa succede se il Papa piace ai non credenti e lascia improvvisamente soli tutti coloro che avrebbero dovuto difenderlo dal nemico? Bisognerà riportarlo "indietro"? MAURO LEONARDI
VINCENZO TONDI DELLA MURA a proposito della lettera-appello a papa Francesco promossa da Giuliano Ferrara, pubblicata su Il Foglio e sottoscritta da "atei devoti" e cattolici
Ferrara, nel suo "appello", evoca Benedetto XVI e la sua lezione sulla ragione per mettere sotto assedio Francesco, in un'operazione surrettiziamente nostalgica. FEDERICO PICHETTO
Un recente attacco alla mondanità della Chiesa da parte del giornalista tedesco Alexander Kissler getta luce sulla "imprevedibilità" di papa Francesco. ROBERTO GRAZIOTTO
L'11 febbraio 2013, con una decisione che lasciò il mondo stupefatto, Benedetto XVI rinunciava a guidare la Chiesa. "Attraverso Pietro il Signore parla alla Chiesa". MASSIMO SERRETTI
Ieri "Repubblica" ha reso noti i risultati di un sondaggio sull'opinione dei cattolici di 12 paesi del mondo. Alto il gradimento di Francesco, insofferenza verso la morale. FEDERICO PICHETTO
La Commissione Teologica Internazionale ha elaborato un importante documento su "Dio Trinità, unità degli uomini. Il monoteismo cristiano contro la violenza". MASSIMO BORGHESI
La critica di Michael Novak, cioè del più illustre catto-capitalista Usa, dimostra, nel suo nervosismo, come la Evangelii gaudium di Francesco abbia colpito nel segno. MASSIMO BORGHESI
Per certi cattolici avremmo una sede vacante dal febbraio di questo anno, il mese in cui papa Benedetto XVI ha lasciato la guida della Chiesa come papa. Dalla Germania, ROBERTO GRAZIOTTO
A chi si rivolge realmente il Papa? Mai come nel caso di Francesco è facile farsi fuorviare dalle apparenze. Francesco, la Chiesa e la politica nel commento di MARKUS KRIENKE
Giuliano Ferrara sul Foglio: "La Chiesa non antiabortista". Il Corriere di ieri: "Bergoglio rimuove il cardinale antiabortista" (Raymond Burke). CRISTIANA CARICATO
Un nuovo articolo del super-tradizionalista Roberto De Mattei è uscito sul Foglio. Giussani e Cl vengono accusati di criptomodernismo. La risposta di SALVATORE ABBRUZZESE
Roberto de Mattei vede nel ricorso frequente di don Giussani alle categorie di "esperienza" e di "incontro" un contributo alla liquefazione della fede. Risponde SALVATORE ABBRUZZESE
Perché il magistero di Francesco è in perfetta continuità col deposito della tradizione cristiana? Essa infatti non è un precetto o un ossequio, ma una vita "vivente". DANILO ZARDIN
Secondo diversi cattolici le affermazioni di papa Francesco sono un'apertura al relativismo e alla postmodernità liquida. Ecco spiegato quello che non capiscono. MARKUS KRIENKE
"Il Foglio" di Giuliano Ferrara ha lanciato una campagna di stampa astiosamente critica nei confronti di papa Francesco. Perché? Il commento di MAURO MAGATTI
Le polemiche sollevate da più parti contro Papa Bergoglio stanno evidenziando alcune divisioni all'interno del pensiero cattolico? Ne parla SALVATORE ABBRUZZESE
Matthias Gaudron, un esponente tedesco della Fraternità San Pio X, fondata da Marcel Lefebvre, ha accusato papa Francesco di posisizioni ambigue e contradditorie. FEDERICO PICHETTO
FEDERICO PICHETTO commenta le prese di posizione de Il Foglio contro Jorge Mario Bergoglio, in cui si afferma che dall’inizio del suo Pontificato "la chiesa cattolica è una sposa infedele"
La lettera di Francesco a Scalfari si può considerare una cedevolezza del papa all'organo del laicismo italiano? La replica di Ratzinger a Odifreddi cambia tutto. MASSIMO BORGHESI
Per Eugenio Scalfari "un'apertura verso la cultura moderna e laica di questa ampiezza" (come quella di Francesco) non si era ancora vista nella Chiesa. È davvero così? FRANCESCO BOTTURI
Perchè questo Papa affascina e muove le personalità più diverse del mondo di oggi? E' l'eterna giovinezza della Chiesa. Il commento di SALVATORE ABBRUZZESE
Ieri Papa Francesco ha scritto una lunga lettera al fondatore di Repubblica, Eugenio Scalfari, nella quale risponde alle sue domande sulla fede e la libertà. EUGENIO MAZZARELLA