TENTATIVI ED ESPERIENZE è una sezione di LIBERTÀ DI EDUCAZIONE, rivista di cultura, didattica e politica scolastica nata nell’autunno del 1976 per opera di giovani insegnanti, desiderosi di vivere la scuola e la professione da protagonisti. Così scrive uno dei fondatori della rivista ricordando quei mesi: «Dall’intensa esperienza di comunità vissuta nelle scuole e nelle università, era nato un popolo di giovani-adulti che si affacciava alla vita della famiglia, della professione, degli interessi e dei problemi culturali e sociali con una grande volontà di “presenza”. Una sola parola catalizzava tutta l’esperienza del passato, fondava il presente e metteva in posizione creativa nei confronti del futuro: la parola educazione».
Il Liceo può formare al lavoro? e il lavoro può giovare alla scuola? Marco Nardone racconta in prima persona un tentativo pluriennale – e riuscito – di alternanza scuola-lavoro
La scuola media aiuta nella scelta della scuola superiore? Se sì, come? Monica Bottai propone un “laboratorio orientativo” illustrandone il percorso e fornendo valutazioni
Come si introduce al lavoro alla scuola secondaria di primo grado? Che tipo di insegnanti occorrono allo scopo? NORA TERZOLI presenta degli appunti di metodo da non perdere
Come scegliere le superiori? Il tentativo di un orientamento formativo e non solo informativo in cui la disciplina diviene strumento di apprendimento. Di MONICA BOTTAI
Quale spazio lascia la scuola primaria alla manualità? Come promuovere e valutare la qualità e il gusto del “fare” bene? Appunti dall’esperienza della maestra ELISABETTA BALDO
Cosa significa e come è possibile imparare a “svolgere un lavoro ben fatto” nella scuola primaria? Appunti della maestra CARMEN ROTA a partire dalla sua esperienza quotidiana
Labor, studium e conscientia: per BARBARA MECCARELLI è il tris del liceo per un giovane che entri nel mondo del lavoro con un habitus capace di fargli vivere il legame tra cultura e realtà
Riflessione di EMANUELA CREMA sul rapporto tra studio e lavoro nella scuola media a partire da un percorso intelligente sull’orientamento, attraverso una pratica “sana” della valutazione
Che c'azzecca la tecnologia con il curricolo della scuola primaria? Cosa ci sta a fare in pagella una materia che quasi in tutte le elementari non viene insegnata? Risponde ANTONELLA NAVA
Come alcuni enti gestori di realtà scolastiche paritarie imparano a costruire ed organizzare scuole in cui la formazione non riguarda solo i docenti. MARCO LEPORE
L’esperienza di Diesse Lombardia: corsi su misura, verifica di ipotesi nate nel rapporto con singoli e gruppi di docenti di ogni ordine e grado. GIULIANA LAMBERTENGHI e GINA SCARITO
Anche i docenti di religione si formano. La testimonianza di don GABRIELE MANGIAROTTI che ha creato un valido strumento di autoformazione per sé e per tutti
Pensieri di un veterano. L'esperienza maturata in tanti anni di insegnamento aiuta a una riflessione. E ad andare a fondo dei motivi per cui continuare ad entrare in classe. TIZIANO VIGANÒ
Di fronte alla scelta della scuola superiore si confrontano sogni e aspettative dei ragazzi e dei loro genitori. Come evitare i luoghi comuni e leggere l'esperienza. FRANCO CAMISASCA
Una rotta per il passaggio dalle medie alle superiori: scardinare i luoghi comuni nell’orientamento e imparare a guardare ai segni che la esperienza presenta. DIEGO SEMPIO
Insegna nel biennio delle superiori, vive ogni anno l'impatto dei "primini" con nuove materie e con un diverso metodo di studio. Come sono cambiati in questi ultimi 15 anni. MAURO ZUCCARI
Il racconto di un'esperienza di insegnamento. Una docente di scuola media - o, in linguaggio burocratico, di scuola secondaria di primo grado - si racconta. NORA TERZOLI
Una giovane prof di lettere scrive a chi ha il compito di occuparsi della scuola e legiferarci su anche se non ha svolto un solo giorno da “questo lato” della cattedra. PATRIZIA FERRO