Alfredo Mantovano, nato a Lecce nel 1958, si è laureato in giurisprudenza all’Università La Sapienza di Roma nel 1981. In magistratura dal 1983, vi rimane fino al 1996. Eletto alla Camera dei deputati nel 1996, fa parte della Commissione giustizia e della Commissione antimafia. Da dicembre 1997 a marzo 1998 è coordinatore di An per le politiche dello Stato e della famiglia. Dal marzo 1998 è nell'Esecutivo nazionale di An. È sottosegretario all'Interno da giugno 2001 a maggio 2006. Dal 5 ottobre 2001 è nominato presidente della Commissione sui collaboratori e sui testimoni di giustizia. Dal 5 febbraio 2002 riceve dal ministro dell'Interno anche la delega al coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura. Senatore dal 9 aprile 2006, fa parte della Commissione affari costituzionali e del Comitato parlamentare di controllo sui servizi di informazione e di sicurezza. Giornalista pubblicista dal 1984, è autore di svariati volumi e ha pubblicato scritti in volumi miscellanei. È in Alleanza Cattolica dal 1976 ed è fra i 121 promotori del Comitato, e poi associazione, “Scienza e Vita”. Fa parte della Fondazione Magna Carta. Feed Rss
“Lasciare il Pdl? Più che un rischio mi sembra ormai un’elevata probabilità”. ALFREDO MANTOVANO si dice pronto ad allontanarsi dal Popolo della Libertà per seguire l'Agenda Monti
Ingroia si è reso conto, e non andrebbe in Guatemala se così non fosse, che la sua indagine è un castello di carta e cerca giustificazioni da esporre quando cadrà, dice ALFREDO MATOVANO
Dopo che la forma del partito si è rivelata un fallimento, occorre salvaguardare il progetto unitario del centrodestra. ALFREDO MANTOVANO spiega in cosa consisterà il rinnovamento del Pdl.
Il Popolo della Libertà torna all’attacco sul tema delle unioni civili e dei matrimoni gay, con un documento sottoscritto da 173 deputati e senatori. L'intervista ad ALFREDO MANTOVANO
Per ALFREDO MANTOVANO la Consulta potrebbe mantenere l’atteggiamento sin qui assunto nei confronti della Legge 194 e lasciarla invariata. O decidere di adeguarsi ai pronunciamenti europei.
ALFREDO MANTOVANO spiega perché l’incoerenza nella linea d’azione del governo potrebbe mettere a repentaglio, attraverso il taglio alla spesa pubblica, la sicurezza del Paese
Ex sottosegretario agli Interni nel quarto governo Berlusconi, Alfredo Mantovano è nato a Lecce, è un pugliese. A lui Gianluigi Da Rold ha chiesto un commento alla vicenda di Brindisi
L'ex sottosegretaro all'Interno, ALFREDO MANTOVANO, commenta i lavori in Commissione bilancio e gli emendamenti alla manovra “salva Italia” di Mario Monti. L'intervista di Gianluigi Da Rold
Gli ex An non sono convinti che un governo tecnico sia la soluzione migliore. E qualcuno paventa l’ipotesi di scissioni. Come stanno le cose? Lo abbiamo chiesto ad ALFREDO MANTOVANO
La posizione del sottosegretario agli Interni, Alfredo Mantovano, sul quadro politico di questi giorni. Dal passo falso sul rendiconto, all'Aventino delle opposizioni fino alla fiducia
I “futuristi”, pressati dalla verifica, hanno lanciato ieri la proposta di un’inedita maggioranza comprendente Fini, Casini, Rutelli. Su questo e sulla verifica di governo IlSussidiario.net ha intervistato il sottosegretario all'Interno ALFREDO MANTOVANO, ospite ieri del Meeting di Rimini
Nel Pdl la tensione continua a salire. Il sottosegretario all’Interno Alfredo Mantovano aveva chiesto l'intervento di Fini in merito alle accuse ricevute da Granata. Per tutta risposta l'ex leader di An ha chiesto ieri le dimissioni dal partito di tutti gli indagati. L'intervista ad ALFREDO MANTOVANO
Nel Popolo delle Libertà sono ancora all'ordine del giorno le posizioni di Gianfranco Fini. Il dibattito è solo agli inizi e i temi sul tavolo sono numerosi. ALFREDO MANTOVANO, sottosegretario all'Interno, entra nel merito della discussione affrontandoli ad uno ad uno
Secondo il Sottosegretario all’Interno, l’episodio grave dello scontro fra la Procura di Salerno e quella di Catanzaro è spia di un problema più grave e profondo. Non c’è un organo veramente terzo che valuti dal punto di vista deontologico l’attività dei magistrati. Per fare questo è necessaria una Corte di giustizia, indipendente dal Csm
Secondo il sottosegretario all’Interno la situazione nel Casertano è obiettivamente grave e giustifica le parole di Maroni, che ha parlato ieri di «guerra civile che la camorra ha dichiarato allo Stato». L’invio di 500 militari è parte di un disegno più ampio. Ue, confronto aperto sulla direttiva espulsioni
Il sottosegretario all’Interno ALFREDO MANTOVANO interviene sui fatti di Napoli e non solo. Sulle intercettazioni: «Quando uno strumento di indagine diventa lo strumento principe, alla fine non solo provoca danne alle persone innocenti, ma danneggia fortemente le indagini»
Oggi il Ministro dell’Interno Roberto Maroni riferirà in Parlamento sul discusso provvedimento con cui lo stato di emergenza per l’immigrazione è stato esteso a tutto il territorio nazionale. ilsussidiario.net ha intervistato il Sottosegretario ALFREDO MANTOVANO per capire la situazione del fenomeno immigratorio e le ragioni dell’ordinanza del Governo. Leggi anche l’approfondimento di ALBERTO PIATTI, Segretario generale di Fondazione Avsi
Il Sottosegretario all’interno ALFREDO MANTOVANO difende dalle critiche l’ordinanza per la gestione dell’emergenza rom. «Si conferiscono ai prefetti poteri in grado di circoscrivere situazioni di grave degrado, attribuendoli al soggetto istituzionale che sul territorio interpreta di più le funzioni dello Stato». Leggi all'interno i contributi di FILIPPO PENATI, SIMONA CAROBENE e MARIO MAURO
Secondo il sottosegretario al ministero degli Interni Alfredo Mantovano il governo ha dato un grande messaggio di efficienza al Paese. Rivalutando anche quanto di buono già proposto nella precedente legislatura