Ambrogio Bertoglio (1946) medico psichiatra, ha lavorato per anni sul campo costituendo équipes sanitarie nel territorio. Appassionato di questioni organizzative, quali i distretti socio-sanitari, i dipartimenti, l’integrazione socio-sanitaria, ha sempre seguito l’evolversi dell’assistenza sanitaria in Italia, partecipando anche a commissioni ministeriali. A fronte del processo di aziendalizzazione degli ospedali e dell’innovativa legge 31/97 della Regione Lombardia ha cominciato un’attività di direzione generale degli ospedali, prima con l’azienda ospedaliera di Busto Arsizio (comprendente gli ospedali di Saronno e Tradate) poi all’ospedale S. Gerardo di Monza e infine come direttore dell’azienda ospedaliera di Lecco (comprendente l’ospedale Manzoni di Lecco, Merate e Bellano).
A distanza di quasi 40 anni dal disastro ambientale avvenuto a Seveso, la Cassazione nega una ulteriore richiesta di risarcimento. AMBROGIO BERTOGLIO ripercorre le tappe della bonifica
Per AMBROGIO BERTOGLIO, “gli ospedali d’eccellenza sono scelti da un numero di pazienti più elevato e quindi stabilire un tetto di spesa rischia di frustrare il criterio della libera scelta”
Il giudizio di un operatore sanitario sull'introduzione dei ticket da 10 e 25 euro nella manovra finanziaria che tocca la sanità. Un giuidizio negativo
Dopo la sentenza sul caso Englaro si è aperta la macabra caccia all’ospedale che stacchi il sondino e che permetta la morte per fame e per sete di Eluana. Il primo ospedale cui Peppino Englaro si è rivolto è l’ospedale di Lecco. Ambrogio Bertoglio, direttore generale dell’ospedale, ha accettato di raccontare a ilsussidiario.net come si sono svolti i fatti. VOTA IL SONDAGGIO.