Antonio Pilati (1947-2022), laureato nel 1970 in filosofia all'Università Statale di Milano, dal 1992 al febbraio 1998 è stato direttore dell'Istituto di economia dei Media della Fondazione Rosselli e consulente nei settori della comunicazione, ha pubblicato sull'argomento libri e saggi. Dal marzo 1998 a gennaio 2005 è stato commissario dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, quindi dal 2005 all'anno in corso componente dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato. Considerato da alcuni tra i padri della legge Gasparri, ha già precisato in passato di non essere tra gli autori della normativa. Ha pubblicato, tra gli altri, "Economia della conoscenza. Profili teorici e evidenze empiriche" (Il Mulino 2005), "Il legame spezzato. Cittadini e politica" (Ideazione Editrice 2003), "La fabbrica delle idee" (Baskerville 2000), "Il supermercato delle immagini" (Sperling & Kupfer 1999), "L'economia dei media. Questioni teoriche" (Fondazione Rosselli 1994), "Media Industry in Europe" (John Libbey & Co. 1993), "L'industria dei media" (Edizioni Il Sole 24 Ore 1990), "Rivoluzione digitale e disordine politico" (Guerini 2016). Il suo ultimo lavoro è stato "La catastrofe delle élite. Potere digitale e crisi della politica in occidente" (Guerini 2019).
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Putin e il fascismo vengono usati per separare i buoni dai cattivi, ma la crisi economica potrebbe presto cambiare i piani di giornaloni e Pd
A Kiev, Macron, Scholz e Draghi hanno promesso solidarietà europea a Zelensky, ma sono convinti che la guerra non può continuare
La decisione della Bce di fermare il Qe potrebbe significare per l'Italia una prossima crisi del debito in un Paese politicamente fragile
I partiti della maggioranza, M5s in testa, sono in fermento, ma il governo non cadrà. Anzi, potrebbe addirittura durare più del previsto
Tra l'Europa e il Papa, Draghi e Mattarella devono stare con Francesco. Altrimenti per l'Italia non ci sarà più spazio di agibilità politica
Oggi Salvini e Tajani incontrano Draghi sulla delega fiscale. Se il governo non cede potrebbe rischiare la crisi. Per A. Pilati servono nuove elezioni al più presto
Ciò che non ha chiesto Zelensky lo ha proposto Draghi: Ucraina nell'Ue e più armi a Kiev. Ma usare l'Ue nelle trattative è un errore
Mattarella e Draghi hanno azzerato e delegato la nostra politica estera per fare un "favore" alla Francia e all'Europa
Scontro sul catasto. Se non passa la riforma, ha detto ieri la sottosegretaria Guerra, "si ritiene conclusa l'esperienza di governo". Draghi conferma. Lo scenario
Mattarella è il garante di un patto tra magistratura post '92, alta dirigenza statale e Pd. Un blocco che vuole guadagnare ulteriori posizioni e potere
In una situazione di calma apparente, agitata solo dalla variante Omicron, Draghi ha dettato le sue condizioni ai partiti. Mettendoli all'angolo
La variante Omicron spiazza il governo, che ora dovrà prendere nuovi provvedimenti restrittivi. Draghi si sta indebolendo politicamente
L'offerta del fondo Usa Krr su Tim preoccupa i francesi di Vivendi ed è arrivata con un tempismo tutto politico rispetto alla firma del "trattato del Quirinale"
Faccia a faccia di un'ora tra Draghi e Salvini. Non si sa come sia andata sul catasto, ma i margini sono pochi. Il centrodestra rischia grosso
Draghi al Colle e poi si vota, altrimenti si rompe la coalizione di governo: è il messaggio di Giorgetti (ieri su La Stampa) a Letta, Pd e sponsor di Mattarella
Il governo prepara un'ulteriore estensione del green pass. Una scelta che appare condizionata dall'eredità del Conte 2. I rischi (economici) dell'autunno
In un contesto mondiale fluido e frastagliato Afghanistan, G-20 ed elezioni in Germania impatteranno sulla corsa al Colle, che entrerà nel vivo solo a fine anno
Gli interventi pro ius soli di Lamorgese e Malagò sono mosse ispirate da chi cerca di costruire le condizioni per rieleggere Mattarella
"Spingere troppo sul pedale del controllo sociale non fa bene all'economia dell'Italia. Il governo cerca la formula giusta, camminiamo sul filo del rasoio"
La variante Delta non riempie più le terapie intensive, eppure si vuol rendere la vaccinazione obbligatoria. Perché? L'Italia è al bivio
Draghi al governo fino al '23 per poi andare in Europa? Non proprio. L'Italia ha bisogno di garanzie e sono in pochissimi a poterle dare
L'ostinazione del Pd nel volere il ddl Zan si rivela un attacco alla società italiana nel momento più difficile. M5s prende ordini da Pechino ma si sta spappolando
Salvini e Berlusconi hanno capito che occorre trovare un nuovo perno del sistema politico dopo la fine della seconda repubblica e l'inizio (Draghi) della terza
Il criterio delle nomine è la sintonia con la strategia di Draghi. Scontato? Non tanto, se si pensa che questa è dettata dal Recovery
Il Cdm ha varato il decreto riaperture. Ora la ripresa economica è decisiva. Molto più del Recovery e delle sue riforme costose e condizionate
Letta e Meloni logorano FI e Lega per motivi di consenso. In questo modo i partiti lasciano del tutto in mano a Draghi le questioni più importanti
Draghi va in conferenza stampa con Speranza, parla di "rischio ragionato" sulla base di dati "in miglioramento" e riapre l'Italia. Una mossa ormai obbligata
Draghi ha usato un convegno sulla parità di genere per annunciare un nuovo lockdown duro. La vaccinazione è la linea del Piave, ma niente Sputnik
Il governo Draghi ha ottenuto ieri la fiducia in Senato con 262 sì, 40 no e 2 astenuti. Ma c'è un rischioso fattore di debolezza interno all'esecutivo
Il primo giro di consultazioni servirà ai partiti per superare Conte. Il nuovo premier sarà Pd e un nome c'è. Oppure un tecnico di prestigio
Washington per ora ha priorità più urgenti, ma l’inconcludenza di Conte preoccupa la Germania. La soluzione sarebbe Draghi, ma non sarà facile
Forse non è una coincidenza che proprio adesso Renzi abbia iniziato a logorare Conte. Saranno Usa e Germania a decidere (presto) le nostre sorti
C'è l'ok del governo a restrizioni ulteriori in tre regioni. Chiudere è l'unica ricetta di Conte. L'Ue garantisce sostegno e sorveglianza. Pagheranno gli italiani
Sull’emergenza sanitaria il governo torna all’allarme sociale e firma il nuovo Dpcm. Ma a dover preoccupare è l’aggravarsi della crisi economica
La sentenza della Corte di giustizia Ue sul caso Mediaset-Vivendi non impone necessariamente di cambiare la legge Gasparri. I possibili effetti su Rai e canone
Il patto M5s-Pd agita il ferragosto di Conte. Sarà il primo a saltare quando l’Ue si accorgerà che le “riforme” non bastano
Il prezzo politico delle nuove condizionalità previste dal Recovery Fund e come funzionerà: più imposte sul risparmio privato per riequilibrare il debito pubblico
Il decreto semplificazioni ancora non esiste: Conte prende altro tempo. Ma alla Germania una Italia ferma e pericolante non piace affatto
Mattarella esorta a superare le divisioni che lacerano il paese, ma lo spirito costituente si scontra con le scelte del governo. Si va diritti verso un nuovo 2011
Più passano i giorni, più il coronavirus diventa un problema politico. “A un certo punto tutti quanti faranno i loro conti. Europa compresa”
“Il testo del trattato è chiuso”, “comico che minacci la stabilità dell’Italia”: lo ha dichiarato Gualtieri in audizione sul Mes. L’opposizione non ci sta e vuole Conte in Aula
Questa volta le manovre del centrodestra sembrano avere un orizzonte più ampio. Basteranno a Salvini per avere la fiducia dei poteri europei?
Siamo immersi in un tornante accelerato della storia in cui sta crollando l’ordine mondiale costruito dopo l’89. Europa compresa.
E' scontro sulle fake news tra Renzi e M5s. ANTONIO PILATI, già commissario Agcom, mette in guardia chi comanda dall'affidarsi al Grande Controllore. Prima viene la libertà di espressione
Siamo davanti a un doppio scontro: uno tra Usa e Russia, l'altro interno agli Stati Uniti, di cui le rivelazioni di Wikileaks sono l'ultimo episodio. Commento di ANTONIO PILATI