Donne, cristiane, cattoliche e coinvolte in un lavoro di amministrazione politica. Quanto basta per avere una vita difficile, se non impossibile, nella città di Mosul, a nord dell'Irak, da anni martoriata da lotte intestine religiose e di potere. Lamia e Walàa sono state assassinate da un manipolo di ragazzini, lasciando i genitori e un fratello. L'ennesimo caso di una famiglia distrutta perché non sottomessa all'islam