Fabrizio d’Esposito una firma politica de Il Fatto Quotidiano. E' stato inviato de Il Riformista su cui ha scritto sin dal primo numero. Si occupa prevalentemente di politica e cronaca giudiziaria. Ha lavorato per il Foglio e Libero. Collabora con il settimanale A e il bimestrale Micromega.
Nel Pd è cominciata l'era Schlein. Il partito va a sinistra. Sarà alleanza con i 5 Stelle? Non è scontato. Nel frattempo i centristi non sanno cosa fare
Mancanza di linea politica e pressione dei "cacicchi": Zingaretti è a rischio. L'ultimo pericolo potrebbe venire dai 5 Stelle a guida Conte, pronto a rientrare
Conte ha deciso di affrontare in aula, con un voto di fiducia, il nodo del chiarimento politico necessario alla maggioranza. Ma gli servono i responsabili
Il M5s è diviso sulla linea politica da tenere, ma nessuna guerra per bande. E il governo non rischia, perché anche Zingaretti e Renzi non hanno interesse a farlo cadere
Oggi su Rousseau la consultazione online sull'alleanza giallo-rossa. Ma l'esito non va drammatizzato perché il Conte-2 si farà comunque. Il vero nodo sono le poltrone
“L’ipotesi più verosimile è che sul caso Siri la Lega non andrà in Consiglio del ministri per evitare la conta”. Insomma si troverà un compromesso, dice Fabrizio d’Esposito
Accordo raggiunto sulla prescrizione: il governo non salta, come aveva minacciato Di Maio, ma la riforma entrerà in vigore solo nel 2020, come chiesto da Salvini. Chi vince e chi perde
Per FABRIZIO D'ESPOSITO (Il Fatto Quotidiano), nonostante il successo del momento Salvini rischia di fare la fine di Renzi se non si occupa di temi concreti
Mattarella non vuole Paolo Savona. "Sono molto arrabbiato" ha scritto ieri sera su Facebook Matteo Salvini. Una dichiarazione che preannuncia una possibile rottura. FABRIZIO D'ESPOSITO
"Il nodo della questione non è la formula per definire il rapporto di governo, ma le garanzie che ha preteso Berlusconi" commenta FABRIZIO D'ESPOSITO (Il Fatto Quotidiano)
Ieri Mattarella ha assegnato il nuovo mandato esplorativo al presidente della Camera Roberto Fico. Subito dopo Luigi Di Maio ha chiuso l'interlocuzione con la Lega. FABRIZIO D'ESPOSITO
Salvini ha fretta. Ieri il segretario della Lega ha sdoganato il reddito di cittadinanza, ma la trappola di M5s è pronta a scattare. FABRIZIO D'ESPOSITO (Il Fatto Quotidiano)
"In un sistema proporzionale la nuova formazione sarà una squadra con due punte: Pisapia al nord ed Emiliano al centro-sud" spiega FABRIZIO D'ESPOSITO (Il Fatto Quotidiano)
M5s offre il fianco a Renzi e il segretario del Pd ne approfitta due volte. Per FABRIZIO D'ESPOSITO (Il Fatto Quotidiano) Renzi vuole usare Grillo per spaventare i moderati
Per FABRIZIO D’ESPOSITO, la scelta di Berlusconi di defilarsi dalla campagna referendaria ammazza completamente Forza Italia, i cui elettori vedrebbero con favore un NO più deciso
Per FABRIZIO D’ESPOSITO, l’antirenzismo ha danneggiato i candidati sindaco delle grandi città come Giachetti, e a Milano il fattore anti-Renzi si sentirà ancora di più con il ballottaggio
Per FABRIZIO D’ESPOSITO, con l’approssimarsi del voto i cittadini più delusi e sfiduciati entrano in fibrillazione scegliendo un candidato tradizionale come Meloni o Giachetti
Per FABRIZIO D’ESPOSITO, il fatto che Giachetti abbia detto che le Comunali a Roma non hanno un valore politico indica che vuole prendere le distanze dal voto anti-renziano
Per FABRIZIO D’ESPOSITO, il voto di domenica è un test politico che darà il polso del malessere generale nel Paese, nonostante la disinformazione operata dai media più vicini a Renzi
Meglio un patto con Alfano che una trappola di M5s. Così, il ddl Cirinnà andrà in porto, ma senza le adozioni. Ma non è tutto, dice FABRIZIO D'ESPOSITO (il Fatto Quotidiano)
Per Berlusconi scegliere di stare con Marchini significa schierarsi con il Partito della Nazione, mentre dire sì a Salvini significa porsi con le forze anti-sistema. FABRIZIO D'ESPOSITO
Per FABRIZIO D’ESPOSITO, se il Cavaliere trovasse la forza di arginare Salvini e costruire un polo liberal-popolare aperto alla società civile, lo scenario potrebbe cambiare
Per FABRIZIO D’ESPOSITO, Berlusconi prende le contromisure in vista della fuoriuscita del gruppo dei verdinani e si prepara a dare l’assalto al governo Renzi, i cui numeri sono traballanti
Per FABRIZIO D’ESPOSITO, l’unico partito a uscire vincitore dall’ultima tornata elettorale è l’astensionismo. Il centrodestra sulla carta è ancora maggioritario ma i suoi voti sono congelati
Per FABRIZIO D’ESPOSITO, il 10% di Forza Italia alle elezioni regionali consente a Berlusconi di sopravvivere, anche se l’anti-Renzi non sarà né Toti né Salvini, ma Luigi Di Maio
Per FABRIZIO D’ESPOSITO, non appena eletto governatore della Puglia, Michele Emiliano crescerà come leader nazionale fino a diventare l’anti-Renzi in grado di sfidare il segretario Pd
Per FABRIZIO D’ESPOSITO, la vera partita per Verdini è riuscire a trovare dieci senatori disposti a passare insieme a lui dall’opposizione alla maggioranza subito dopo le Regionali
Per FABRIZIO D’ESPOSITO, Fitto prepara una strategia in due mosse, alleandosi nel breve termine con Tosi e Alfano e nel medio con la Meloni e Salvini per rendersi alternativo a Berlusconi
Secondo FABRIZIO D’ESPOSITO, per i fittiani e i verdiniani Berlusconi appartiene al passato, per il cerchio magico invece può tornare in pista. Il vero scontro riguarda un assetto di potere
Per FABRIZIO D’ESPOSITO (Il Fatto Quotidiano), Fitto potrebbe giocare un ruolo con un partito conservatore a metà strada tra le posizioni lepeniste di Salvini e quelle popolari di Alfano
Per FABRIZIO D’ESPOSITO, da un lato c’è la paura dei parlamentari di andare al voto, dall’altra c’è la grande voglia di massacrare il Patto del Nazareno nelle urne per il Quirinale
Per FABRIZIO D’ESPOSITO, le elezioni per il Quirinale faranno deflagrare i conflitti interni a Forza Italia tra Verdini e Fitto da un lato e Mariarosaria Rossi e Toti dall’altra
Per FABRIZIO D’ESPOSITO (Il Fatto Quotidiano) Renzi ha detto che “Berlusconi non dà più le carte”, ma B. circa un anno fa sottoscrisse il Patto del Nazareno proprio per ritornare a farlo
Per FABRIZIO D’ESPOSITO, il rinvio a giudizio per il caso P3 incrocia una fase i cui Renzi vuole approvare l’Italicum per andare al voto, mentre Berlusconi non ha affatto intenzione di farlo
Per FABRIZIO D’ESPOSITO (Il Fatto Quotidiano) Berlusconi è sempre più condizionato da Pascale, Mariarosaria Rossi e Toti, e sta perdendo sempre più la lucidità politica che aveva un tempo
Quello di Renzi è un azzardo perché di andare al voto non ha nessuna voglia, ma sa che dopo la sentenza Berlusconi può garantire la tenuta del patto meglio del Pd. FABRIZIO D'ESPOSITO
Il futuro di Forza Italia si decide alle europee del 25 maggio. All'orizzonte, una nuova scissione o primarie tra Alfano e Marina per la leaderhip del centrodestra? FABRIZIO D'ESPOSITO
Ieri Napolitano ha detto che le larghe intese sono finite e occorre quindi un voto in Parlamento. Per FABRIZIO D'ESPOSITO il rimpasto è ipotesi concreta
FABRIZIO D'ESPOSITO, commentando il vertice di ieri sera tra Berlusconi e Alfano, spiega come la frattura sia ormai insanabile, ma di come nel mondo berlusconiano tutto possa accadere...
Secondo FABRIZIO D’ESPOSITO (Il Fatto Quotidiano) la richiesta di Alfano di celebrare le primarie non ha alcun senso. Infatti pobabilmente non si voterà prima del 2015
Tra crescenti tensioni e qualche sorpresa, si è conclusa la prima giornata di votazioni per le presidenze delle Commissioni parlamentari. Ne parliamo con FABRIZIO D'ESPOSITO
Secondo FABRIZIO D’ESPOSITO, Berlusconi e Renzi starebbero giocando di sponda, sul nome da candidare alla presidenza della Repubblica, per indebolire il segretario del Pd
Marcello Dell’Utri, ex onorevole di Forza Italia e poi senatore del Pdl, è stato condannato a sette anni per concorso esterno in associazione mafiosa. Il commento di FABRIZIO D’ESPOSITO
Fumata nera alla Camera e al Senato: le schede bianche di Pd, Pdl e Scelta civica portano allo stallo. FABRIZIO D'ESPOSITO spiega quali sono le trattative in corso
Secondo FABRIZO D’ESPOSITO, i processi cui è sottoposto Berlusconi non faranno altro che renderlo ulteriormente isolato e irrilevante e isolato nell’attuale scenario politico