Nasce il governo di M5s e Lega, a guida Giuseppe Conte. Mattarella è riuscito a ottenere un esecutivo meno problematico verso l'Unione Europea. LUCIANO GHELFI (TG2)
Giuseppe Conte ha accettato con riserva l'incarico del Quirinale a formare il governo. Sarà "l'avvocato difensore del popolo", ha detto. Ora arrivano i nodi da sciogliere. LUCIANO GHELFI
Ieri la direzione Pd ha riconsegnato il pallino della crisi nelle mani di Mattarella. Andiamo dritti verso una soluzione istituzionale. Ecco come, nell'analisi di LUCIANO GHELFI (Tg2)
"Se non si muove nulla, ci provo io", ha detto ieri Salvini dopo i colloqui della Alberti Casellati. Ma Mattarella non intende avallare un tentativo al buio. LUCIANO GHELFI (Tg2)
Secondo round di consultazioni: Berlusconi assume l'iniziativa e spiazza Salvini, che non la prende bene (e nemmeno di Maio). Oggi parlerà Mattarella. LUCIANO GHELFI
Consultazioni infruttuose: Mattarella invita i partiti a darsi da fare, tensione tra Salvini e Berlusconi, Di Maio insiste con la Lega e apre a "tutto il Pd". LUCIANO GHELFI (Tg2)
Archiviato il primo giorno di consultazioni. Il punto critico è l'unità del centrodestra. Ma Salvini ha un piano B, Di Maio no, spiega LUCIANO GHELFI (Tg2). Oggi tocca a Pd, FI, Lega e M5s
Il centrodestra è esploso al Senato? Forse. Di sicuro Salvini e Di Maio almeno sulle presidenze paiono in sintonia. Ma l'incarico di governo potrebbe allontanarsi. LUCIANO GHELFI
"O due dei tre poli trovano un'intesa, oppure la legislatura non parte. Qualcuno dovrà sacrificarsi. E il partito più sotto pressione è il Pd, spiega dal Quirinale LUCIANO GHELFI (Tg2)
Per il dopo voto prende già corpo l'ipotesi del cosiddetto "governo del presidente": un incarico a Gentiloni con la regia del Quirinale. E se non ci sono i numeri? LUCIANO GHELFI (Tg2)
La centralità del voto, il rifiuto della demagogia per combattere l'astensionismo, la fiducia nelle risorse della società: i temi chiave del messaggio di Mattarella. LUCIANO GHELFI (Tg2)
Si fa presto a dire ius soli. "Renzi dovrebbe fare molto bene i conti, perché "se Ap non votasse la fiducia, Gentiloni potrebbe cadere" dice LUCIANO GHELFI (Tg2). Lo scenario
Microliste e listarelle di ogni tipo, pronte a fiancheggiare i partiti maggiori come Forza Italia e Pd e a risultare decisive. E' il vero trucco del Rosatellum. LUCIANO GHELFI (Tg2)
Con 5 voti di fiducia ottenuti sul filo del numero legale, la maggioranza (Pd, Ap, Ala) ha salvato il Rosatellum al Senato. Oggi il sì definitivo. Lo scenario di LUCIANO GHELFI (Tg2)
La Camera ha approvato il Rosatellum con 375 sì e 215 contrari. Il ddl va al Senato con i voti di Pd, Forza Italia, Lega e Ap. Contrari M5s e Mdp. Il punto di LUCIANO GHELFI (Tg2)
36% di seggi uninominali, listini bloccati nel proporzionale, voto unico senza preferenze, soglie al 3 e 10%, ritorno delle coalizioni. Ecco come funziona il Rosatellum bis. LUCIANO GHELFI
Il patto traballa. I franchi tiratori, i dubbi di Grillo e le bordate di Napolitano mandano a sbattere l'accordo dei quattro maggiori partiti sulla legge elettorale. LUCIANO GHELFI (Tg2)
Legge elettorale: si comincia dall'Italicum bis, una proposta depositata ieri in commissione che estende al Senato l'Italicum come corretto dalla Consulta. LUCIANO GHELFI (Tg2)
Altro che voto anticipato: mai come ora occorre un'Italia stabile. E l'aggravarsi della situazione internazionale non concede nulla ai "giochini da prima repubblica" di Renzi. LUCIANO GHELFI
L'obiezione sui costi di un voto in due giorni venuta da Enrico Letta è stata un colpo pesantissimo per Renzi. L’ex premier dispone di un filo diretto con Mattarella. LUCIANO GHELFI (Tg2)
Trasformare il referendum in un’altra cosa, facendone un plebiscito pro o contro Renzi, non è la strategia che Mattarella ritiene la migliore. LUCIANO GHELFI, quirinalista del Tg2
Per LUCIANO GHELFI (Tg2) è partita l’offensiva finale di Salvini contro Berlusconi. Dalla scelta di ritirare o meno la candidatura di Bertolaso si capirà che cosa intende fare Berlusconi
E’ corsa contro il tempo nel Pd per salvare il canguro, che permetterebbe di approvare il ddl Cirinnà molto più rapidamente, evitando un Vietnam parlamentare. LUCIANO GHELFI (Tg2)
Mattarella segue tutto con grande attenzione, ma fischia solo quando qualcuno fa fallo. Come sulle banche. Sull'Europa invece è d'accordo con Renzi. LUCIANO GHELFI (Tg2)
Per LUCIANO GHELFI (Tg2) i toni usati da Renzi fanno pensare a un leader in difficoltà. Anche perché alla fine l’interesse mediatico durante la Leopolda è stato più sul decreto banche
Renzi vuole far passare l’Italicum perché, se per lui le elezioni regionali saranno un plebiscito, sceglierà di andare al voto anticipato. Ad affermarlo è LUCIANO GHELFI (Tg2)
Per LUCIANO GHELFI (Tg2) se Renzi trasferisce la Boschi sarà un chiaro segno del fatto che non avrà intenzione di proseguire con la riforma del Senato e che quindi andremo al voto
Per LUCIANO GHELFI, se si candida Flavio Tosi incasserà i voti non solo di una parte dei leghisti, ma anche degli stessi moderati. Per Matteo Salvini e Luca Zaia la strada si fa in salita
Per LUCIANO GHELFI (Tg2) il sindaco di Verona rimarrà come un enorme problema latente all’interno del Carroccio. Ieri è risultato sconfitto, ma alla lunga potrebbe essere lui il vincitore
Per LUCIANO GHELFI (Tg2) il premier teme che FI non porterà i voti necessari per il Quirinale: Berlusconi ha circa 130 grandi elettori, se ne perde 50 per strada non serve più a nulla
Quale è il futuro dell'antieuropeismo italiano in Europa? Lo abbiamo chiesto a LUCIANO GHELFI (Tg2), che invita il Movimento 5 Stelle e Beppe Grillo a prendere una posizione. Altrimenti...
Anna Finocchiaro si è incontrata a Palazzo Chigi con Matteo Renzi, per discutere il timing delle prossime riforme. Si metterà da parte la Pa per l'Italicum. Perché? LUCIANO GHELFI (Tg2)
LUCIANO GHELFI (Tg2) e i reali motivi dietro il ritardo nella lettura dei nomi che vanno a formare il Renzi I: la lista dei ministri è stata certamente cambiata all'ultimo, perché?
LUCIANO GHELFI e la strategia politica del segretario Pd. Difficile capire il fine delle sue mosse. Ma una cosa è certa: "Se vuole l'accordo sulla legge elettorale deve bussare a Berlusconi"
Silvio Berlusconi ha ufficializzato il fatto che alle prossime elezioni non sarà candidato. Insieme a LUCIANO GHELFI cerchiamo di capire chi guiderà la futura coalizione di centrodestra
Secondo LUCIANO GHELFI c'è della pretestuosità nella scelta di FI di passare all'opposizione, ma riconosce che a Berlusconi è stato servito su un piatto d'argento il motivo per farlo
Se Berlusconi si dimetterà spontaneamente guadagnerà qualche settimana. Ma in tal modo vedrebbe sfumare la possibilità di una sentenza favorevole in sede europea. LUCIANO GHELFI (Tg2)
Secondo LUCIANO GHELFI (Tg2) il sostegno al governo in caso di decadenza di Berlusconi rappresenta il nodo dirimente, tale da rendere ormai impossibile la convivenza falchi-colombe
Secondo LUCIANO GHELFI, una condanna metterebbe a repentaglio il governo più per la reazione del Pd che del Pdl. In ogni caso, Berlsconi continuerà a condizionare la vita politica
Mentre il Pdl, senza Berlusconi, non riesce ancora e guadagnare autonomamente consensi, la Lega – spiega LUCIANO GHELFI – sconta la presenza di focolai di tensione interni
Secondo LUCIANO GHELFI (Tg2), Berlusconi si sta giocando l’ultima partita per essere ricordato come l’orchestratore della transizione dalla seconda alla terza Repubblica
E’ evidente, spiega LUCIANO GHELFI, che Napolitano ha concordato con il Pd un cambio di linea politica: il governo di minoranza è, a questo punto, un’ipotesi da scartare
Secondo LUCIANO GHELFI giornalista Rai, è abbastanza sicuro che Giorgio Napolitano accetterà il secondo mandato presidenziale. Ecco gli scenari possiibli in questo caso
LUCIANO GHELFI fa il punto dopo la terza votazione. Quale quadro politico si delinea al quarto scrutinio? La diretta delle elezioni del Presidente della Repubblica
'Francamente non mi aspettavo che Marini ricevesse così pochi voti. A questo punto la sua candidatura è in grande difficoltà e rischia di sfumare'. Il commento di LUCIANO GHELFI
Le lotte fratricide interne al partito potrebbero deflagrare portando ad una spaccatura del partito Maroni, spiega LUCIANO GHELFI, dovrà sanare i conflitti prima del prossimo congresso
I risultati delle elezioni 2013 riservano ancora sorprese. Berlusconi e Beppe Grillo hanno sfondato ogni previsione, la Lega e il Pd hanno fallito i loro obiettivi. E Monti... La diretta
Dopo lo show che lo ha visto protagonista assoluto nello studio nemico di Michele Santoro, Silvio Berlusconi prosegue la propria campagna elettorale. L'analisi politica di LUCIANO GHELFI
E' stata una botta a freddo, per Silvio Berlusconi, una "mascalzonata" della Lega Nord di Maroni che il fondatore del Pdl non aveva (forse?) calcolato. E ora? Ne parliamo con LUCIANO GHELFI
L’ipotesi di essere il candidato del centrodestra non entusiasma Monti. Tuttavia, spiega LUCIANO GHELFI, le pressioni internazionali e del mondo economico spingono in questa direzione
Il fallimento del progetto Futuro e libertà, gli ex An che mormorano al ritorno di Berlusconi: LUCIANO GHELFI analizza lo stato della destra italiana e non solo
Secondo LUCIANO GHELFI (Tg2) il Pdl, se intende determinare le condizioni perché si renda necessario, a livello nazionale, un governo di larghe intese, dovrà sostenere Maroni
"Dopo l’apertura della crisi in Lombardia, con una sconfitta di Musumeci il Pdl sostanzialmente non esisterebbe più". Insieme a LUCIANO GHELFI analizziamo l'attuale crisi del Pdl
Dopo l'arresto di Fiorito (Pdl), aè indagato anche il capogruppo Idv Vincenzo Maruccio che si è dimesso. per entrambi l'accusa è di peculato. E adesso cosa succede? Parla LUCIANO GHELFI
E' una vicenda che avrà una gravissima conseguenza politica. LUCIANO GHELFI, che ha seguito da vicino la vicenda, ci spiega perchè e dice: bisogna prima capire chi è il mandante
Archiviati i dissidi tra Palazzo Chigi e il Pdl, dopo le dichiarazioni del Presidente del Consiglio sullo spread, si torna di parlare di alleanze. L'intervista a LUCIANO GHELFI
Il congresso della Lega incorona Salvini, avvicinando sempre più Maroni al ruolo di segretario. La frantumazione del partito almeno per ora è scongiurata, come sottolinea LUCIANO GHELFI
Per LUCIANO GHELFI ogni partito ha qualcosa da difendere che, se dovesse perdere, non esiterebbe a sottrarre al governo Monti la fiducia necessaria per andare avanti
LUCIANO GHELFI, giornalista Rai, ha vissuto da Roma, da Montecitorio, la notizia dell'arrivo della Guardia di Finanza e dei Carabinieri in via Bellerio a Milano, quartier generale padano
Sta forzando la mano per tentare di chiudere la partita sulla riforma del lavoro entro giugno e attrarre credibilità dai capi di stato stranieri secondo LUCIANO GHELFI
Il vertice di ieri sera si è aperto con un post su twitter del leader Udc, Pier Ferdinando Casini, e si è concluso a notte fonda lasciando Monti soddisfatto. L'intervista a LUCIANO GHELFI