Scopriamo se sia possibile mangiare sushi o pizza a dieta: quale dei due prodotti è migliore per chi vuole dimagrire?
Solitamente quando si segue una dieta con l’obiettivo di mangiare sano e nel contempo dimagrire, è previsto un giorno da “liberi tutti”, quel giorno della settimana, che di solito viene scelto dal paziente, in cui è possibile sgarrare, mangiando ciò che si vuole. Ovviamente è controproducente “ammazzarsi” di cibo per 24 ore se si sta cercando di dimagrire e di vivere in maniera più salutare, di conseguenza i medici e i nutrizionisti, così come i dietologi, consigliano di utilizzare il famoso “cheat meal” con una certa consapevolezza. Questo giorno libero, come ricorda TgCom24.it, ha due scopi principalmente: prima di tutto serve per stimolare il metabolismo a lavorare, e secondariamente ha un effetto psicologico, una sorta di gratificazione per colui che sta seguendo la dieta dopo sei giorni di sacrifici.
Solitamente il giorno da liberi tutti viene posizionato il sabato e la domenica, quelli in cui è più facile ad esempio andare fuori a cena, ma anche incontrarsi con amici o partecipare a feste e compleanni vari. E’ un giorno quindi dove spesso e volentieri è probabile che sulle nostre tavole capitino due cibi decisamente apprezzati ma diametralmente opposti: da una parte la pizza, uno dei grandi simboli del Made in Italy, e dall’altro il sushi, il cibo per eccellenza del Giappone.
DIETA CON SUSHI O PIZZA? UNA MARGHERITA HA 700 CALORIE
Quale è meglio mangiare nel giorno del cheat meal? Se l’è domandato sempre TgCom24.it, analizzando la qualità e le calorie dei due prodotti. Partiamo dalla pizza, che con una semplice Margherita può avere fino a 700 calorie, apporto calorico che può anche raddoppiare nelle versioni più ricche e farcite, di conseguenza parliamo purtroppo di un prodotto che va a cozzare con la bilancia e il piano di dimagrimento. Anche il sushi nasconde delle insidie, visto che questo suo aspetto salutare, il cibo fresco, le verdure e il riso, induce il commensale a mangiarne in grandi quantità, e ovviamente ciò non va d’accordo con la dieta.
Non tutti gli ingredienti presenti inoltre sono così indicati come sembrerebbe, visto che spesso e volentieri troviamo maionese, formaggio e avocado, senza dimenticarsi che il riso fa aumentare rapidamente il livello di zucchero nel sangue. Come fare quindi? La prima cosa è chiedere al nutrizionista o al dietologo che ci ha redatto la dieta, di inserire la pizza nel piano alimentare, di modo che il tutto sia decisamente armonizzato nel corso della settimana: magari si effettua qualche ulteriore rinuncia nei sei giorni, per poi concedersi una pizza il settimo.
DIETA CON SUSHI O PIZZA? I TRUCCHI
Un altro trucco consiste anche nell’ordinare ad esempio una pizza baby, che riduce così le calorie permettendoci comunque di gustarci il prodotto: è molto gratificante sia per il palato che per la psiche. Altro trucco è quello di puntare su pizze leggere, come ad esempio la sopracitata Margherita, ma anche l’Ortolana o la Marinara, evitando invece quelle molto condite, ad esempio l’americana con wurstel e patatine fritte, ma anche la 4 formaggi, la Capricciosa e via discorrendo. Per quanto riguarda il sushi, invece, ricordiamoci che un roll ha in media fra le 50 e le 100 calorie, e che la salsa di soia è a sua volta molto calorica.
L’ideale sarebbe quindi scegliere i roll meno “ricchi” e magari anticipare il tutto con un bel piatto di alghe, che ci regaleranno una sensazione di sazietà, evitando di abbuffarci poi successivamente. Meno “rischi” invece con il sashimi, caratterizzati da riso e pesce crudo, sicuramente meno calorici. Ma alla fine è meglio la pizza o il sushi? Per TgCom24.it meglio il secondo, vista la natura più salutare del prodotto, le minori calorie e la possibilità di cibarsi con piccole porzioni. In ogni caso, la pizza resta un alimento di assoluta qualità, ma non proprio così simpatico per chi sta cercando di dimagrire.