E’ scoppiata una rissa fra due poliziotti e due ragazzi musulmani, dopo che gli agenti hanno offerto ai due giovani dei panini con il prosciutto cotto. Come si legge sul quotidiano online Tpi, quel gesto è stato interpretato come una provocazione, “La carne di maiale è proibita dal Corano, ci avete provocato”, hanno racconto i due ragazzi musulmani di anni 20 e 21. In realtà, riferisce ancora Tpi, i due poliziotti non volevano affatto provocare i due giovani, ma semplicemente non pensavano che il prosciutto fosse vietato dalla loro religione, o magari hanno ignorato il fatto in quei precisi istanti.
Il loro era stato quindi un gesto bonario, volevano semplicemente offrire del cibo ai due ragazzi, ma i giovani musulmani lo hanno interpretato male, al punto che negli uffici della questura è scattata la rissa. L’episodio, alquanto curioso, è avvenuto pochi giorni fa in quel di Roma, dopo che i due ragazzi erano stati fermati per strada.
RISSA NEGLI UFFICI DELLA QUESTURA PER COLPA DEL PROSCIUTTO: DUE MUSULMANI ARRESTATI
I due agenti hanno chiesto la possibilità di visionare il permesso di soggiorno verificando se fosse tutto in regola, e una volta accompagnati nella questura romana hanno dovuto attendere un po’ di tempo per tutte le verifiche di rito, e prima di ricevere una risposta sull’eventuale regolarità o meno circa la loro presenza sul suolo del nostro territorio.
Complice il caldo e vista l’attesa molto lunga, i due hanno quindi chiesto di poter mettere qualcosa sotto i detti, e i due poliziotti gli hanno offerto appunto il famoso panino al prosciutto di cui sopra. In quel momento è scattata l’aggressione, pensando che quel gesto fosse in realtà una provocazione, con una vera e propria rissa come riporta il quotidiano Repubblica: lampade distrutte, e persino morsi agli agenti. Alla fine i due sono stati accusati di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e danneggiamento, e sono stati quindi arrestati e il giudice ne ha convalidato il fermo.