Alberto Angela è tra gli ospiti della nuova puntata di Che tempo che fa, il talk show di successo condotto da Fabio Fazio sul Nove. Il giornalista e divulgatore scientifico è pronto a tornare in prima serata su Rai1 con un appuntamento speciale di “Ulisse – Il piacere della scoperta” dedicato a Vincent Van Gogh. Dopo il grandissimo successo di “Una notte a Pompei”, Alberto Angela è pronto ad inaugurare un nuovo ciclo di appuntamenti speciali per la gioia di grandi e piccini. Intervistato dalla pagine del Corriere della Sera chiamato a scegliere tra Ulisse e Indiana Jones ha detto: “mi sento un po’ tutti e due, a seconda delle situazioni”. In pochi sanno che sin da bambino si è appassionato alla storia come ha rivelato lui stesso: “da bambino ero già appassionato di storia, affascinato dal racconto di epoche lontane, mi faceva l’effetto di un film di fantascienza, come viaggiare in mondi di fantasia, ma autentici”.
Anche il raccontare l’ha sempre affascinato al punto che a scuola hanno dovuto inventare per lui il “premio per l’eloquenza”. A distanza di anni il figlio di Piero Angela non ha dubbi: “ero un predestinato a divulgare. In questo mestiere, oltre alla curiosità, conta anche saper trasmettere la conoscenza che hai imparato”.
Alberto Angela torna con Ulisse su Rai1 per raccontare Van Gogh: “mi piace divulgare”
Il grande successo di Alberto Angela è arrivato con la televisione grazie a programmi di divulgazione scientifica che l’hanno trasformato in una celebrità. Eppure non si è mai montato la testa, il suo obiettivo è sempre stato quello di divulgare, raccontare e spiegare la scienza a più persone possibili. Naturalmente la tv ha una grande conseguenza: renderti un personaggio noto e quindi riconoscibile dalla gente per strada. Il divulgatore dalle pagine del Corriere della Sera ha sottolineato: “non era mia intenzione diventare famoso e tengo i piedi per terra”.
Oltre al successo non è interessato nemmeno agli ascolti che tanto sembrano essere diventati importanti: “il mio obiettivo principale è andare in onda”. La scorsa estate, infatti, il suo programma “Noos” è stato sospeso dal prime time di Raiuno per i bassi ascolti contro Temptation Island: “avevamo contro una concorrenza che superava il 30%”.