Il principe Alberto II di Monaco è finito al centro di una pesante accusa da parte del suo ex contabile, Claude Palmero, che ha ‘denunciato’ tutte le folli spese segrete della casata reale. A supporto della sua accusa il contabile, licenziato lo scorso giugno dopo che un sito l’aveva definito corrotto scatenando un vero e proprio putiferio, ha portato cinque quaderni contabili visionati e resi pubblici dal quotidiano francese Le Monde.
Claude Palmero, d’altronde, ha servito per 20 anni Alberto di Monaco e se c’è qualcuno che conosce bene le sue spese è, certamente, lui. Complessivamente, all’anno, la principessa Charlene spenderebbe circa 1,5 milioni di euro, ai quali si aggiunge il milione speso da Carolina e gli 800mila di Stephanie. Tra le tante annotazioni di Palmero, invece, spicca la richiesta, fatta dal principe, di 77mila euro in contanti in una sola occasione, seguita dal commento “meno dell’anno scorso, ma comunque troppo”. Tra le tante spese folli di Alberto di Monaco emergono investigatori privati incaricati di indagare su persone o aziende, ma anche professionisti incaricati di far ‘sparire’ alcune prove compromettenti (si citano foto e video, ma senza dettagli). Il principe, inoltre, avrebbe preso in affitto un appartamento segreto a poche centinaia di metri dal Palazzo reale, alla modica cifra di 4.500 euro mensili, mentre avrebbe intestato a suo nome un conto offshore con il quale paga i vitalizi ai figli nati fuori dal matrimonio (tra i quali Alexandre, la bimba avuta con Nicole Costa e parzialmente riconosciuta).
Alberto di Monaco: “Accuse folli, mai chiesto nulla del genere”
Complessivamente, emerge dai taccuini di Palmero, Alberto di Monaco possiederebbe una ricchezza personale pari a 2 miliardi di euro, dei quali 258 milioni sarebbero depositati su conti in Svizzera e in varie società offshore registrate a Panama e in diversi paradisi fiscali. L’accusa lanciata su Le Monde, inoltre, sembra essere una sorta di vendetta da parte del contabile, che lo scorso anno si è stato visto sollevare dal suo incarico per l’accusa di corruzione.
Dal conto suo, invece, il principe Alberto di Monaco, per mezzo dei suoi legali, ha negato le accuse sottolineando di non aver “mai chiesto nulla del genere” a Palmero, oltre a “non approvare tali prassi”. La casata, contestualmente, ci ha tenuto a precisare che gli attacchi dell’ex contabile “dimostrano la sua vera natura e quanto poco rispetto abbia in realtà per il Principato di Monaco”. Il legale, poi, ha dichiarato di aver sporto, per contro di Alberto di Monaco e della casata denuncia per “violazione della fiducia” e “furto di documenti”.