Alberto Tomba ha commentato il ritiro di Valentino Rossi in una intervista a il Giornale, visto che il pilota di Tavullia aveva onorato e ricordato l’ex sciatore in alcune sue dichiarazioni: «Era ora! Grazie grande Valentino, mi fa piacere che abbia detto queste cose su di me, ma io ho smesso da vincente!» Rossi ha comunicato il suo addio al mondo delle due ruote (solo in sella, dato che gestisce un team) durante una conferenza stampa. Smetterà al termine di questa stagione di MotoGp dopo nove mondiali vinti e 25 anni in pista. Ma ha detto che vuole correre sulle quattro ruote.
Tomba nell’intervista fa un paragone tra lui e Rossi: «Lui in estate, io in inverno, lui con un motore sotto, io con due bei prosciutti nelle gambe. Le mie stagioni erano più brevi e ho smesso molto prima, a 31 anni, lui ne ha quarantadue suonati. Avevo raggiunto tutti gli obiettivi, doppietta olimpica e mondiale, coppa generale, 51 vittorie. Ma la pressione era tanta, troppa, il mondo dello sci spesso ottuso, ero arrivato al limite della sopportazione, anche perché ormai non potevo quasi più muovermi senza paparazzi attorno. Sarebbe stata dura continuare. Lui ha retto più a lungo, ma alla fine forse ha esagerato, sono contento abbia deciso di farsi da parte e lo aspetto in montagna per bere qualcosa assieme».
Alberto Tomba sul ritiro di Valentino Rossi: “Complimenti, aspetto un tuo invito”
A proposito del ritiro di Valentino Rossi, l’ex sciatore Alberto Tomba ha aggiunto: «Sono felice di fargli i miei complimenti, come lui sono fiero di aver fatto appassionare e sognare gli italiani, non solo i fanatici di sci e moto. So di aver lasciato un segno, me ne rendo conto ancora oggi, a 23 anni dal mio addio. Un messaggio? Vale, aspetto un invito nel tuo ranch a Tavullia, non ci sono mai stato e lo visiterei volentieri».
Valentino Rossi ha commentato le reazioni al suo annuncio di addio alla MotoGp: «Che belli i messaggi, specie quelli dei rivali. Non l’avevo detto nemmeno a mamma, l’ho spiazzata. Io come testimonial dello sport italiano? E’ una bella idea, ma vedremo». Poi si è emozionato per la staffetta azzurra: «Cioè, abbiamo vinto l’oro battendo l’Inghilterra di un centesimo? Siamo l’incubo degli inglesi quest’anno! Grandi, paura, bravi! Quest’anno a livello sportivo l’Italia sta godendo tanto, dagli Europei alle Olimpiadi».