Le elezioni del 25 settembre sono sempre più vicine, i sondaggi vedono in vantaggio il centrodestra ma la strada da fare è ancora tanta. Tanti i dossier caldi di questa campagna elettorale, a partire dall’allarme fascismo. Ma Alessandra Ghisleri non ha dubbi, non si tratta di un tema che sposta voti. “Ciò che conta oggi è il progetto per il Paese: quali scelte per l’economia, per il mercato del lavoro, la definizione degli aiuti alle famiglie in difficoltà. Insomma, contano le proposte concrete”, le sue parole ai microfoni di La Verità.
La direttrice di Euromedia Research ha spiegato che gli elettori non guardano al passato, ma a come poter pianificare il proprio futuro. Contano i temi concreti che toccano la vita quotidiana, l’analisi di Alessandra Ghisleri. Ma con un’aggiunta, il dialogo con le persone: “Finora la politica parla nel palazzo di sé stessa con sé stessa. Ed è anche normale che sia così in questa prima fase. L’elettorato pretende che oltre alle promesse, i politici ascoltino e parlino con le persone, con i lavoratori, con i giovani, con le donne, con chi è più avanti negli anni e con chi si sente escluso. Un confronto diretto per capire ciò di cui si ha bisogno”.
ALESSANDRA GHISLERI VERSO IL VOTO
Impossibile dire oggi chi vincerà le elezioni, ha ribadito Alessandra Ghisleri, considerando che questa è una campagna inedita, giocandosi per la prima volta quasi esclusivamente in estate. Per il momento i sondaggi registrano un vantaggio del centrodestra, anche se non sono note le possibili alleanze del centrosinistra e resta il rebus del centro indipendente. “Quando il tutto sarà definito, l’elettorato dovrà assimilare i nuovi assetti politici, e poi scegliere”, ha spiegato l’esperta: “E a quel punto anche quel 40% di indecisi avrà a disposizione tutti gli elementi per decidere”. Alessandra Ghisleri ha poi sottolineato che, come sempre, gli italiani decideranno all’ultimo per chi votare: “Diciamo che negli ultimi 10-15 giorni di campagna elettorale si definisce una parte importante degli orientamenti di voto. Abbiamo imparato che le scelte decisive, quelle che stabiliscono vincitori e perdenti, di solito prendono corpo negli ultimi 7 giorni. Vedremo se la tendenza sarà confermata anche in questa breve campagna elettorale estiva”.