Peppe Vessicchio, il ricordo struggente della figlia Alessia a La Volta Buona: “Quello che è successo è terribile…”.
Il mondo dello spettacolo, la musica e i suoi affetti più cari piangono un uomo di spessore ancor prima che un artista immenso; la morte di Peppe Vessicchio ha sconvolto tutti, una notizia inattesa come testimoniato anche dalle parole di sua figlia Alessia intervistata da Domenico Marocchi per La Volta Buona. La donna ha sottolineato il dolore estremo ma al contempo ha avvertito l’esigenza di ringraziare tutti coloro che in questi giorni hanno celebrato il papà con amore sincero.
“Sono molto provata però ho accettato di dire due parole perchè credo sia giusto ringraziare; lui ci ha insegnato ad essere sempre garbati, gentili, non ha mai rifiutato una parola a nessuno”. Inizia così Alessia, figlia di Peppe Vessicchio; trattiene a fatica le lacrime dettate dal dolore immenso per la perdita improvvisa del papà, e aggiunge: “In questo momento credo che a nome della mia famiglia è giusto che ringraziamo; sono tutti sconvolti come noi, assolutamente increduli, si vede che è un amore sincero. A volte c’è un po’ di ipocrisia dopo la morte, in questo caso no; di lui si sta dicendo tutto ciò che è stato detto in 50 anni”.
Alessia, la figlia di Peppe Vessicchio a La Volta Buona: “Nessuno mi è stato vicino come lui…”
Le parole di Alessia – figlia di Peppe Vessicchio – a La Volta Buona hanno toccato il cuore di tutti: “Ha scelto di essere mio padre, mi è stato vicino come nessuno”. Un ricordo struggente nel giorno dell’ultimo saluto, parole che trasudano amore puro e che evidenziano come la scomparsa del direttore d’orchestra sia stata anche per i familiari un evento totalmente imprevisto e drammaticamente spiazzante: “Non posso dire frasi fatte, in questo momento sono devastata; è terribile quello che è successo”. La donna ha poi condiviso un messaggio emblematico, una frase densa si speranza che oggi è ulteriore fonte di dolore: “Eravamo totalmente impreparati, non si muove a 68 anni quando la sera prima dici: ‘Stai serena che torno a casa’. Posso solo dire grazie a tutti coloro che gli hanno voluto davvero bene”.