L’epidemia di Listeria che si è diffusa in queste ultime settimane in Spagna, ha provocato un altro morto. Dopo l’anziana 90enne deceduta in Andalusia, nell’estremo sud della nazione iberica, Il Fatto Quotidiano riferisce di un altro decesso, un 62enne residente nella Cantabria, a nord della Spagna. Due vittime che fanno chiaramente capire come la Listeriosi si sia diffusa in maniera capillare fra i vicini spagnoli, con 145 casi accertati e altri 523 contagi sotto esame per capire se si tratta o meno della stessa infezione. La maggior parte dei casi si è verificata a sud, a causa molto probabilmente di una carne confezionata male, ma anche in Catalogna ci sono stati almeno una cinquantina di infetti, con conseguente ricovero in ospedale. La listeriosi può provocare gravi sintomi e portare nei casi peggiori anche alla morte, ma in numerosi casi appare silente, sfociando in un’infezione lieve che spesso e volentieri non viene nemmeno percepita da chi ne è contaminato. Di solito, coloro che invece si ammalano in maniera grave, sono le persone immunodepresse o già affette da altre patologie. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
LISTERIA IN SPAGNA: PRODOTTI ITALIANI AL SICURO
Allerta a livello internazionale in seguito della diffusione di listeriosi in Spagna. Come vi abbiamo raccontato, l’Ue ha reso noto di aver adottato le misure necessarie in collaborazione con l’Oms. La stampa locale evidenzia che le autorità hanno disposto la chiusura degli impianti dell’industria di macellazione, lavorazione e conservazione carni della Magraudis, l’affermata società andalusa che ha distribuito la partita di carne suina infetta. Come riporta Quotidiano.net, la produzione italiana di carne a livelli industriali è indenne da quanto accade in Spagna e, per questo motivo, non ci sarebbe alcun rischio di diffusione della listeriosi. E non mancano le polemiche: secondo una primissima ricostruzione, già il 9 agosto era stato ravvisato l’esito “altamente positivo” di alcuni test sulla presenza del batterio, ma ci sono voluti diversi giorni prima che le autorità agissero. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
LISTERIOSI, SPAGNA DICHIARA EMERGENZA MONDIALE
Listeriosi, nuovi aggiornamenti dalla Spagna: secondo quanto riporta El Pais, il Ministero della Salute ha dichiarato emergenza mondiale. Come vi abbiamo raccontato, la vendita ed il consumo della carne della società di Siviglia Magrudis SL – commercializzata con il marchio Mecha – ha già causato due morti e centinaia di contagi. Il picco di casi è stato registrato in Andalusia, zona sud del Paese, ma non mancano le segnalaazioni dalla Cantabria e dalla Catalogna. Una portavoce della Commissione, Anca Paduraru, ha sottolineato in una nota: «Siamo a conoscenza dell’epidemia di listeria legata al consumo di prodotti di carne: la Commissione è in stretto contatto con le autorità spagnole e sta seguendo lo sviluppo della situazione. La distribuzione è stata limitata al territorio spagnolo e sono state prese le misure ritenute necessarie, ovvero la sospensione della produzione del prodotto e ritiro dei lotti contaminati dal mercato». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
LISTERIOSI IN SPAGNA: “COLPA DELLA CARNE CRUDA”
Allarme listeriosi in Spagna. I vicini della nazione iberica hanno avvisato la Commissione europea e l’Organizzazione mondiale della sanità, circa i numerosi casi di contagio di listeriosi nelle ultime settimane. Sarebbero infatti ben 150 i casi accertati in varie zone del paese, fra cui una donna di 90 anni, deceduta proprio dopo aver contratto l’infezione. A causarla, come specificato da numerosi organi di informazione in queste ultime ore, sarebbe la carne macinata prodotta da un’azienda di Siviglia, in Andalusia, e messa in commercio con il marcio La Mechà. Il ministro della salute spagnolo, Maria Luisa Carcedo, ha specificato che l’allarme internazionale è una misura precauzionale nel caso in cui alcuni stranieri in vacanza in Spagna abbiano mangiato dei prodotti contaminati da listeriosi durante il loro soggiorno iberico. Al momento non è stato comunque segnalato alcun caso all’estero, mentre in Spagna c’è il rischio che i casi siano ben di più rispetto a quelli accertati, almeno 500.
ALLARME LISTERIOSI IN SPAGNA, 150 CASI E UNA VITTIMA
Fra le pazienti affette anche 23 donne incinta, visto che le gestanti hanno maggiore possibilità di contrarre la listeriosi in un numero pari a 20 volte superiore rispetto agli altri adulti. La listeriosi è molto pericolosa per una donna in gravidanza visto che può causare aborti spontanei ma anche basso peso alla nascita, setticemia e infine meningite. Secondo quanto specificato dall’Oms, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, il contagio avviene soprattutto durante gli ultimi tre mesi di gravidanza, e spesso e volentieri i sintomi possono essere “ignorati”, visto che a volte la listeriosi si manifesta sotto forma di una leggera febbre. Nei casi peggiori, invece, può provocare gravi disturbi neurologici come encefalite e meningite, ma anche forti mal di testa, febbre, vomito, diarrea, dolori muscolari e torcicollo. La listerosi colpisce anche gli over 60 e i neonati, e un caso su tre risulta essere mortale. Il consiglio è quello di evitare assolutamente carne cruda, soprattutto se si è dei pazienti a rischio.