Il capo della sicurezza informatica del Regno Unito ha avvertito circa la continua ascesa della Cina a livello di tecnologia, vedendola quindi come una minaccia per il Paese e per l’occidente. Secondo quanto riferito da Lindy Cameron, capo del National Cyber Security Center (NCSC), Pechino rappresenta oggi una una sfida “epocale” per l’Occidente, avvertendo della “drammatica ascesa della Cina come superpotenza tecnologica”. L’annuncio pubblico sarà dato questa settimana in occasione della conferenza annuale di CyberUK, un alert che giunge mentre Stati Uniti e Regno Unito, ma in generale tutto il blocco Occidentale, stanno cercando di contrastare la crescente potenza economica e politica della Cina.
Preoccupazioni che hanno portato negli scorsi giorni a vietare nel Regno Unito l’uso dell’applicazione TikTok fra i lavoratori dei vari ministeri: “Non possiamo garantire la tecnologia del futuro senza affrontare la sfida epocale che stiamo affrontando: la drammatica ascesa della Cina come superpotenza tecnologica”, le parole di Cameron, come riportato stamane dal tabloid Times. E ancora: “La Cina ha identificato diverse tecnologie esistenti ed emergenti come vitali per la sua futura sicurezza nazionale. E ha l’aspirazione di diventare un leader mondiale nella definizione di standard tecnologici”.
CINA E IL RUOLO DI LEADER MONDIALE DELLA TECNOLOGIA: LE PREOCCUPAZIONI IN UK DELL’NCSC
“Quindi dobbiamo essere chiari – ha proseguito il numero uno della NCSC – la Cina non sta solo spingendo per la parità con i Paesi occidentali, ma punta alla supremazia tecnica. Userà la sua forza tecnologica come leva per raggiungere un ruolo dominante negli affari globali. Cosa significa questo per la sicurezza informatica? Senza mezzi termini, non possiamo permetterci di non tenere il passo, altrimenti rischiamo che la Cina diventi la potenza predominante nel cyberspazio”.
Il capo della sicurezza informatica del Regno Unito ha aggiunto: “Alcuni potrebbero liquidarlo come inverosimile o allarmante, ma è un rischio che vi esorto a prendere sul serio. Questo semplicemente non è qualcosa di cui nessuno di noi può essere compiacente”. Secondo numerosi parlamenti del partito al governo, il premier Rishi Sunak dovrebbe assumere una posizione più dura nei confronti di Pechino.