Alleanza Vegè Metro, la cooperativa italiana multi-insegna della grande distribuzione organizzata ha annunciato l’accordo con l’emanazione del colosso tedesco del cash and carry: un’alleanza che mette nel mirino il mercato dei consumi fuori casa. Come spiega il Corriere della Sera, Metro Italia collaborerà con Vegè nelle trattative sugli acquisti con le multinazionali, mentre Vegè acquisirà maggior potere contrattuale dalla mole di prodotti smerciati dall’alleato, che vanta un giro d’affari da 27,1 miliardi di euro. L’Italia si conferma Paese trainante dell’Europa per ciò che concerne i consumi fuori casa: secondo i dati di Tradelab, rappresentano il 34,3% dei consumi alimentari complessivi, un giro d’affari di 84,3 miliardi di euro solo nel 2018. L’alleanza è operativa da una settimana, dal 1° gennaio 2020, e permetterà a Vegè di avere una presenza in tutte le regioni d’Italia.
ALLEANZA VEGE’ METRO, LE PAROLE DI GIORGIO SANTAMBROGIO
Intervenuta in conferenza stampa, l’ad di Metro Italia Tanya Kopps ha sottolineato: «L’alleanza con Vegè mette a fattor comune le nostre competenze ed i punti di forza per una proposta commerciale migliore per i professionisti di hotel, ristorazione catering». La manager ha poi evidenziato: «Vegè è un importante operatore nella distribuzione italiana, con tanti formati distributivi e interesse alla ristorazione fuori casa. Collaboreremo sugli acquisti». Non è da escludere che, proprio come Bennet, Metro Italia in futuro entri nella compagine societaria di Vegè: «È un fidanzamento che, chissà, potrebbe in futuro diventare un matrimonio», il commento sibillino di Giorgio Santambrogio, amministratore delegato del gruppo Vegè. E non è mancato uno sguardo al futuro, che non sarà più degli ipermercati: grandi protagonisti saranno i piccoli negozi, con prodotti freschissimi e con cassiere che ti “riconoscono” e ti chiamano per nome.