Allerta meteo oggi, martedì 17 giugno 2025: è questo l’avviso lanciato dalla Protezione Civile nazionale in merito alle condizioni atmosferiche che interesseranno diverse aree del Centro e del Sud Italia, non c’è spazio per l’improvvisazione, soprattutto se ci si trova nelle zone più esposte dove è stato diramato un avviso di ordinaria criticità – quella che in gergo tecnico corrisponde all’allerta gialla – per rischio temporali e rischio idrogeologico.
Tra le regioni coinvolte nell’allerta meteo oggi ci sono l’Abruzzo, la Basilicata, l’Emilia Romagna, il Lazio, le Marche, il Molise, la Puglia e l’Umbria: un’area vasta e variegata che comprende sia zone costiere che aree interne, montuose e collinari dove fenomeni localizzati ma intensi potrebbero avere un impatto importante anche a livello di viabilità e sicurezza.
Nello specifico, l’allerta meteo oggi riguarda diversi bacini idrografici: in Emilia Romagna, ad esempio, si potrebbero verificare disagi lungo la costa ferrarese e romagnola, così come nella bassa collina e nelle pianure del bolognese, mentre nel Lazio l’attenzione si concentra sui bacini di Roma, sull’Appennino reatino e sul Bacino del Liri. In Umbria e nelle Marche il maltempo non farà sconti – anche se parliamo di un’allerta “ordinaria”, sappiamo bene quanto certe perturbazioni possano trasformarsi rapidamente in eventi più intensi e lo stesso vale per le aree appenniniche molisane e abruzzesi, dove le piogge potrebbero scatenare smottamenti e allagamenti, specie nei punti più fragili del territorio.
In casi come l’allerta meteo oggi, noi suggeriamo di prestare la massima attenzione agli aggiornamenti, evitare spostamenti non necessari soprattutto nelle ore centrali della giornata e tenere a mente le solite buone pratiche: non attraversare strade allagate, evitare sottopassi e, se ci si trova in viaggio, fare pause in aree sicure fino al passaggio del tratto perturbato.
Allerta meteo oggi: attenzione nelle zone appenniniche e lungo le coste adriatiche
Non è la prima volta che un’allerta meteo oggi si concentra su queste stesse aree e non sarà nemmeno l’ultima perché le caratteristiche dell’Italia centrale rendono queste zone particolarmente esposte a eventi intensi anche in presenza di fenomeni classificati come “ordinari”, ma a farci riflettere è anche il fatto che molte di queste regioni, soprattutto quelle interne come l’Appennino di Rieti o l’Alta collina romagnola, presentano terreni già resi fragili da piogge passate e quindi più vulnerabili a nuove precipitazioni.
In questi contesti, l’allerta meteo oggi rappresenta un’opportunità per fare prevenzione: non aspettiamo l’emergenza per proteggerci ma iniziamo da piccoli gesti, come controllare le condizioni dei tombini sotto casa, evitare di parcheggiare in aree depresse o vicine a corsi d’acqua e consultare sempre le fonti ufficiali prima di mettersi in viaggio, che si tratti di lavoro o di vacanza.
Anche la costa adriatica, da Ferrara a Bari passando per le zone del Subappennino Dauno e del basso Ofanto, rientra tra le aree osservate speciali dove non si escludono brevi ma violenti nubifragi, quei temporali estivi improvvisi che in pochi minuti possono scaricare a terra quantità d’acqua tali da causare disagi consistenti; l’allerta meteo oggi ci parla, dunque, di una fragilità con cui conviviamo ogni estate sempre più spesso.
Per questo, raccomandiamo prudenza e consapevolezza, due ingredienti fondamentali per affrontare giornate come quelle dell’allerta meteo oggi senza sottovalutare i segnali ma nemmeno farsi prendere dal panico, il meteo può cambiare sì, ma con le giuste precauzioni possiamo imparare a leggerlo meglio.