PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dell’1,16% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Enel (-0,24%), Erg (-0,14%), Generali (-0,22%), Interpump (-0,48%), Inwit (-0,81%), Snam (-0,06%) e Terna (-0,16%). Italgas, invece, termina la seduta in parità. I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,24%), Amplifon (+2,4%), Banco Bpm (+1,71%), Bper (+3,12%), Campari (+1,25%), Diasorin (+1,81%), Fineco (+2,76%), Intesa Sanpaolo (+2,24%), Iveco (+1,99%), Leonardo (+2,25%), Moncler (+1,75%), Nexi (+1,31%), Pirelli (+3,36%), Recordati (+1%), Saipem (+1,49%), Telecom Italia (+2,48%), Tenaris (+8,03%) e Unicredit (+4,26%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,07, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 186 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50
La Borsa italiana sale dello 0,5% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,4%), Banca Mediolanum (-0,2%), Buzzi (-0,1%), Cnh Industrial (-0,1%), Enel (-1%), Erg (-1,1%), Ferrari (-0,1%), Generali (-0,6%), Hera (-0,8%), Interpump (-1,3%), Inwit (-0,5%), Italgas (-0,4%), Mediobanca (-0,4%), Recordati (-0,6%), Snam (-1%), Stellantis (-0,2%), Terna (-0,8%) e Unipol (-0,6%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+1,7%), Bper (+1,3%), Campari (+0,7%), Diasorin (+1,1%), Fineco (+1,2%), Intesa Sanpaolo (+1,4%), Iveco (+0,9%), Leonardo (+1,8%), Moncler (+1,2%), Nexi (+0,9%), Pirelli (+2,9%), Prysmian (+0,7%), Saipem (+2%), Stm (+0,5%), Telecom Italia (+1,4%), Tenaris (+7,6%) e Unicredit (+3,4%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,07, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 187 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:10
La Borsa italiana guadagna lo 0,5% e sul listino principale troviamo in rosso Banca Generali (-0,3%), Banco Bpm (-0,1%), Bper (-0,2%), Enel (-0,4%), Eni (-0,4%), Generali (-0,5%), Hera (-0,3%), Interpump (-1,3%), Inwit (-0,1%), Italgas (-0,4%), Mediobanca (-0,3%), Recordati (-0,4%), Terna (-0,2%) e Unipol (-0,6%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+0,9%), Amplifon (+1,5%), Campari (+1,3%), Fineco (+0,5%), Intesa Sanpaolo (+0,7%), Iveco (+1,6%), Moncler (+1,3%), Nexi (+1,3%), Pirelli (+4,1%), Prysmian (+1,5%), Saipem (+1,5%), Stellantis (+0,8%), Stm (+0,9%), Telecom Italia (+0,9%), Tenaris (+7,8%) e Unicredit (+1%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,07, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta sopra i 185 punti base.
PIAZZA AFFARI PROVA A STARE SOPRA I 27.500 PUNTI
Non mancano dati macroeconomici interessanti in agenda, provenienti perlopiù dagli Stati Uniti. Alle 10:00 l’Istat renderà noto il saldo della bilancia commerciale di dicembre, mentre la Bce diffonderà il suo bollettino economico. Alle 14:30 dagli Usa arriveranno le richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione, l’indice dei prezzi alla produzione di gennaio, i permessi edilizi concessi e i cantieri aperti a gennaio e l’indice relativo al settore manifatturiero elaborato dalla Fed di Filadelfia. In giornata è in programma l’emissione di titoli di stato spagnoli con durata fino al 2032 e francesi con scadenza fino al 2030. Da Francoforte è attesa la trimestrale di Commerzbank, da Parigi quelle di Airbus, Orange e Renault, da Madrid quella di Repsol, mentre a Piazza Affari quelle di Pattern e Saccheria Franceschetti.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,13% a 27.553 punti. Sul listino principale si è messa in luce Prysmian con un +1,6%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Buzzi (+1,3%), Campari (+1,1%), Ferrari (+1,3%), Leonardo (+1,1%), Pirelli (+1,9%), Stellantis (+1,9%) e Stm (+1,2%). Azimut ha fatto peggio di tutti con un -3,1%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di Banco Bpm (-0,8%), Diasorin (-2%), Eni (-0,9%), Erg (-1,6%), Fineco (-0,8%), Inwit (-0,6%), Italgas (-2,3%), Iveco (-1,2%), Mediobanca (-1,6%), Saipem (-2,4%), Tenaris (-0,9%) e Unicredit (-1,5%). Lo spread tra Btp e Bund è salito a 186 punti base.
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