PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dell’1,77% e sul listino principale troviamo in rosso solamente A2A (-0,25%), Banco Bpm (-0,41%), Iveco (-1,32%), Leonardo (-0,31%) e Unicredit (-1,74%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+3,89%), Banca Generali (+1,76%), Banca Mediolanum (+1,99%), Campari (+2,99%), Cnh Industrial (+2,23%), Diasorin (+2,91%), Erg (+2,76%), Ferrari (+5,61%), Fineco (+2,63%), Hera (+2,89%), Interpump (+2,34%), Inwit (+1,67%), Italgas (+2,03%), Moncler (+3,33%), Mps (+2,05%), Pirelli (+2,22%), Prysmian (+2,29%), Saipem (+2,55%), Stellantis (+2,2%), Stm (+4,41%), Telecom Italia (+2,21%) e Tenaris (+8,27%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,065, mentre lo spread tra Btp e Bund sale sopra i 190 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 14:40
La Borsa italiana sale dell’1,7% e sul listino principale troviamo in rosso solamente A2A (-0,2%), Banco Bpm (-0,8%), Bper (-0,5%) e Unicredit (-1,3%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+3,6%), Banca Mediolanum (+2%), Campari (+3,1%), Cnh Industrial (+3,2%), Diasorin (+3,5%), Erg (+2,8%), Ferrari (+4,4%), Fineco (+2,5%), Hera (+3%), Interpump (+4,7%), Intesa Sanpaolo (+1,1%), Inwit (+1,8%), Italgas (+2%), Mediobanca (+1,1%), Moncler (+3,7%), Mps (+1,9%), Nexi (+1,7%), Pirelli (+2,5%), Prysmian (+3,3%), Saipem (+2,8%), Stellantis (+2%), Stm (+4,1%), Telecom Italia (+1,9%) e Tenaris (+7,6%). Il cambio euro/dollaro sale a quota 1,065, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 190 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:00
La Borsa italiana guadagna l’1,3% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Banco Bpm (-0,2%), Bper (-0,4%) e Iveco (-0,6%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+2,2%), Banca Generali (+1,1%), Banca Mediolanum (+1,1%), Campari (+1,5%), Cnh Industrial (+1,7%), Diasorin (+2,4%), Enel (+1,4%), Erg (+1,5%), Ferrari (+1,6%), Hera (+1,8%), Interpump (+2,3%), Intesa Sanpaolo (+1,5%), Inwit (+1,3%), Leonardo (+1,4%), Mediobanca (+1,1%), Moncler (+1,7%), Nexi (+2,7%), Prysmian (+1,3%), Stellantis (+1,6%), Stm (+3,1%), Telecom Italia (+1,3%) e Tenaris (+8,4%). Il cambio euro/dollaro sale a quota 1,06, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 193 punti base.
PIAZZA AFFARI PROVA A TENERE I 28.000 PUNTI
Anche oggi non mancano alcuni dati macroeconomici interessanti in agenda. Alle 9:45 conosceremo la lettura finale dell’Indice PMI manifatturiero italiano di ottobre. Analogo dato verrà poi diffuso con riferimento alla Francia (ore 9:50), alla Germania (ore 9:55) e all’Europa (ore 10:00). Alle 9:55 sarà la volta del tasso di disoccupazione tedesco di ottobre. Alle 13:00 si sapranno le decisioni di politica monetaria della Bank of England, che verranno illustrate mezzora dopo in conferenza stampa da Andrew Bailey. Alle 13:30 dagli Usa arriveranno le richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione e il costo unitario del lavoro e la produttività del terzo trimestre. Alle 15:00 toccherà agli ordini industriali di settembre. Alle 18:00 conosceremo il numero di automobili immatricolate in Italia a ottobre. Da Wall Street è attesa la trimestrale di Eli Lilly, mentre a Piazza Affari quelle di Ferrari e Risanamento.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,88% a 27.985 punti. Sul listino principale si è messa in luce Nexi con un +4%. Superiori ai due punti percentuali anche i rialzi di Bper (+2,2%) e Telecom Italia (+3,7%). Iveco ha fatto peggio di tutti con un -8,9%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di Amplifon (-0,3%), Campari (-0,6%), Cnh Industrial (-1,6%) e Prysmian (-1,1%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 190 punti base.
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