PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dell’1,07% e sul listino principale troviamo in rialzo Banca Mediolanum (+0,75%), Banco Bpm (+1,99%), Bper (+3,34%), Fineco (+4,1%), Intesa Sanpaolo (+0,84%), Leonardo (+0,07%), Saipem (+3,21%) e Unicredit (+5,32%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,21%), Azimut (-2,53%), Buzzi (-1,77%), Campari (-3,25%), Cnh Industrial (-3,2%), Diasorin (-6,55%), Ferrari (-2,27%), Hera (-1,49%), Interpump (-2,26%), Inwit (-2,7%), Iveco (-3,3%), Moncler (-5,91%), Nexi (-3,59%), Pirelli (-3,57%), Prysmian (-2,14%), Recordati (-4,75%), Snam (-1,99%), Stellantis (-2,42%), Stm (-5,99%), Telecom Italia (-1,26%), Tenaris (-1,41%) e Terna (-1,49%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 0,985, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 221 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45
La Borsa italiana scende dello 0,4% e sul listino principale troviamo in rialzo Atlantia (+0,1%), Banca Mediolanum (+2%), Banco Bpm (+2,2%), Bper (+3,4%), Eni (+0,6%), Fineco (+4,1%), Intesa Sanpaolo (+1,2%), Leonardo (+0,3%), Poste Italiane (+0,6%), Saipem (+4,9%), Tenaris (+0,1%), Unicredit (+5,6%) e Unipol (+0,6%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,2%), Amplifon (-0,8%), Azimut (-1,2%), Banca Generali (-0,7%), Buzzi (-1,9%), Campari (-2,2%), Cnh Industrial (-1,9%), Diasorin (-5,8%), Ferrari (-1,7%), Hera (-1,4%), Inwit (-1,8%), Iveco (-3%), Moncler (-3,8%), Nexi (-1,6%), Pirelli (-2,8%), Prysmian (-1,9%), Recordati (-3,7%), Snam (-1,5%), Stellantis (-1,6%), Stm (-3,8%), Telecom Italia (-0,7%) e Terna (-1,5%). Il cambio euro/dollaro sale a quota 0,985, mentre lo spread tra Btp e Bund scende verso i 221 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:45
La Borsa italiana cede lo 0,6% e sul listino principale troviamo in rialzo Atlantia (+0,1%), Banca Mediolanum (+1%), Banco Bpm (+1,3%), Bper (+0,8%), Fineco (+1,3%), Intesa Sanpaolo (+0,1%), Italgas (+0,3%), Poste Italiane (+0,4%), Saipem (+0,7%), Telecom Italia (+0,4%) e Unicredit (+3,2%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1%), Buzzi (-1,5%), Campari (-0,5%), Cnh Industrial (-1,6%), Diasorin (-2,3%), Enel (-0,6%), Ferrari (-0,9%), Hera (-1,4%), Interpump (-0,9%), Iveco (-1,3%), Leonardo (-1,3%), Moncler (-2,7%), Nexi (-1%), Pirelli (-1,6%), Recordati (-1,1%), Stellantis (-1,3%), Stm (-2,9%), Tenaris (-1,7%) e Terna (-0,6%). Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 0,985, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 225 punti base.
PIAZZA AFFARI PROVA A TENERE I 22.000 PUNTI
Sono pochi i dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 8:45 conosceremo l’indice di fiducia delle imprese francesi a settembre. Alle 10:00 sarà diffuso il bollettino economico della Bce. Alle 14:30 dagli Usa arriveranno le richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione e il saldo delle partite correnti del secondo trimestre. Alle 16:00 sarà la volta dell’indice di fiducia dei consumatori europei di settembre. A Piazza Affari sono attese le trimestrali di Mediobanca, Aton Green Storage, Digital Bros, Fullsix, Jonix e Promotica.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dell’1,2% a 22.035 punti. Sul listino principale si è messa in luce Telecom Italia con un +5,7%. Superiori ai due punti percentuali anche i rialzi di Diasorin (+2%), Fineco (+2,4%), Italgas (+2,1%), Iveco (+4,1%), Leonardo (+5,5%), Nexi (+2,6%), Stm (+3,2%), Tenaris (+2,9%), Terna (+2,1%). Intesa Sanpaolo ha fatto peggio di tutti con un -0,7%. Hanno terminato la seduta in rosso anche tlantia (-0,2%), Hera (-0,2%), Pirelli (-0,5%) e Recordati (-0,1%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 224 punti base.
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