PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,57% e sul listino principale troviamo in rosso Cnh Industrial (-0,99%), Diasorin (-0,24%), Eni (-0,24%), Fineco (-0,5%), Hera (-0,07%), Inwit (-0,44%), Italgas (-0,1%), Iveco (-1,41%), Leonardo (-0,76%), Nexi (-0,26%) e Snam (-0,07%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,18%), Amplifon (+0,74%), Azimut (+0,86%), Banca Generali (+1,14%), Banca Mediolanum (+1,48%), Banco Bpm (+1,39%), Bper (+2,65%), Campari (+0,62%), Enel (+0,8%), Ferrari (+1,02%), Generali (+0,95%), Interpump (+2,17%), Mediobanca (+0,94%), Moncler (+0,88%), Mps (+6,32%), Pirelli (+0,66%), Prysmian (+1,75%), Recordati (+1%), Saipem (+1,84%), Stm (+0,97%), Telecom Italia (+2,14%), Unicredit (+0,77%) e Unipol (+1,68%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,09, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 163 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:30
La Borsa italiana sale dello 0,5% e sul listino principale troviamo in rosso Cnh Industrial (-0,5%), Diasorin (-1%), Eni (-0,1%), Fineco (-0,7%), Hera (-0,1%), Inwit (-0,7%), Iveco (-1,6%), Leonardo (-0,6%), Nexi (-0,1%) e Tenaris (-0,6%). Poste Italiane, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+0,8%), Amplifon (+0,6%), Azimut (+0,7%), Banca Generali (+0,8%), Banca Mediolanum (+1,2%), Banco Bpm (+1,6%), Bper (+2,4%), Campari (+0,9%), Enel (+0,7%), Generali (+1,2%), Interpump (+1,7%), Mediobanca (+0,8%), Moncler (+1,1%), Mps (+5,1%), Prysmian (+1,3%), Recordati (+0,9%), Saipem (+1,8%), Telecom Italia (+1,4%), Terna (+0,7%), Unicredit (+1,2%) e Unipol (+1,8%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,09, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 162 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:50
La Borsa italiana guadagna lo 0,2% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,3%), Cnh Industrial (-0,6%), Diasorin (-0,3%), Eni (-0,3%), Fineco (-0,2%), Inwit (-0,3%), Iveco (-1,9%), Leonardo (-0,8%), Nexi (-0,6%), Poste Italiane (-0,1%), Snam (-0,1%), Stellantis (-0,1%) e Tenaris (-0,2%). Erg e Saipem, invece, si trovano in parità. I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+0,6%), Banca Mediolanum (+1%), Banco Bpm (+1,6%), Bper (+1,8%), Generali (+1%), Mediobanca (+0,7%), Mps (+1,2%), Telecom Italia (+1,6%), Unicredit (+1%) e Unipol (+1%). Il cambio euro/dollaro si attesta a quota 1,095, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 162 punti base.
PIAZZA AFFARI INIZIA UNA NUOVA SETTIMANA
La settimana inizia con l’agenda macroeconomica sostanzialmente vuota. Da segnalare solamente l’arrivo, alle 8:00, dalla Germania dell’inflazione e dell’indice dei prezzi all’ingrosso relativi al mese di luglio. Venerdì Piazza Affari ha chiuso in calo dell’1,05% a 28.274 punti. Sul listino principale si è messa in luce Saipem con un +6,6%. Hanno terminato la seduta in rialzo anche Bper (+2,2%), Generali (+0,5%), Intesa Sanpaolo (+0,1%), Inwit (+0,2%) e Mps (+3,1%). Diasorin ha fatto peggio di tutti con un -3,6%. Superiori ai due punti percentuali anche i ribassi di Iveco (-2,5%), Stellantis (-3,4%) e Stm (-3%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 162 punti base.
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