PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dello 0,3% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,61%), Enel (+0,21%), Ferrari (+0,51%), Hera (+0,34%), Iveco (+0,49%), Mediobanca (+0,33%), Moncler (+0,1%), Prysmian (+0,09%), Saipem (+2,3%), Stellantis (+0,38%) e Terna (+0,11%). Italgas, invece, termina la seduta in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-2,52%), Azimut (-0,61%), Banca Generali (-0,61%), Banca Mediolanum (-0,6%), Banco Bpm (-0,62%), Bper (-0,54%), Campari (-0,73%), Diasorin (-0,9%), Interpump (-1,47%), Intesa Sanpaolo (-0,86%), Leonardo (-0,85%), Nexi (-3,94%), Pirelli (-0,87%), Telecom Italia (-1,38%), Tenaris (-1,53%), Unicredit (-0,89%) e Unipol (-1,11%). Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,05, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 187 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50
La Borsa italiana scende dello 0,1% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,9%), Enel (+0,4%), Eni (+0,3%), Ferrari (+0,1%), Generali (+0,1%), Hera (+0,4%), Italgas (+0,3%), Iveco (+0,5%), Mediobanca (+0,4%), Moncler (+0,4%), Poste Italiane (+0,1%), Prysmian (+0,1%), Saipem (+3,9%), Stm (+0,1%), Tenaris (+0,6%) e Terna (+0,2%). Cnh Industrial, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-1,9%), Azimut (-0,6%), Banco Bpm (-0,7%), Buzzi (-0,5%), Campari (-0,6%), Diasorin (-0,6%), Interpump (-0,9%), Nexi (-2,2%), Pirelli (-1%), Recordati (-0,5%), Telecom Italia (-0,8%), Unicredit (-0,7%) e Unipol (-0,8%). Il cambio euro/dollaro sale a quota 1,055, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 187 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:50
La Borsa italiana guadagna lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-2,2%), Banca Generali (-0,3%), Campari (-0,6%), Diasorin (-0,2%), Erg (-0,1%), Ferrari (-0,1%), Interpump (-0,4%), Italgas (-0,1%), Nexi (-0,4%), Pirelli (-0,7%), Prysmian (-0,5%), Recordati (-0,4%), Snam (-0,4%), Stellantis (-0,3%), Stm (-0,1%) e Terna (-0,2%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,3%), Banco Bpm (+0,8%), Bper (+0,6%), Buzzi (+0,5%), Generali (+0,5%), Hera (+0,6%), Iveco (+0,6%), Moncler (+0,6%), Poste Italiane (+0,9%), Saipem (+3,6%), Telecom Italia (+0,6%) e Tenaris (+1%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,055, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sopra quota 191 punti base.
PIAZZA AFFARI INIZIA UNA NUOVA SETTIMANA
La settimana inizia con diversi dati macroeconomici rilevanti in agenda. Alle 9:45 conosceremo la lettura finale dell’indice PMI dei servizi italiano di novembre. Analogo dato verrà poi diffuso con riferimento alla Francia (ore 9:50), alla Germania (ore 9:55), all’Europa (ore 10:00), alla Gran Bretagna (ore 10:30) e agli Stati Uniti (ore 15:45). Alle 11:00 Eurostat renderà noto il dato sulle vendite al dettaglio di ottobre, mentre alle 11:30 toccherà all’indice Sentix di dicembre. Alle 16:00 dagli Usa arriveranno la lettura finale dell’indice ISM non manifatturiero di novembre e gli ordini all’industria di ottobre. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato tedeschi con durata fino a 6 mesi. A Piazza Affari è previsto lo stacco dei dividendi di Digital Bros.
Venerdì il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,26% a 24.621 punti. Sul listino principale si è messa in luce Amplifon con un +3,2%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di A2A (+1,6%), Azimut (+1,9%), Banca Generali (+2,4%), Banca Mediolanum (+1,3%), Campari (+2%), Diasorin (+1,6%), Fineco (+1,94%), Generali (+0,6%), Hera (+0,7%), Interpump (+0,7%), Intesa Sanpaolo (+0,6%), Leonardo (+0,7%), Poste Italiane (+0,7%) e Prysmian (+0,6%). Moncler ha fatto peggio di tutti con un -3,2%. Superiori al punto percentuale anche i ribassi di Eni (-1,4%), Erg (-2%), Pirelli (-1,2%), Stellantis (-2%), Telecom Italia (-2,1%), Tenaris (-1,6%), Terna (-1,1%) e Unipol (-1,1%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 191 punti base.
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