PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dell’1,03% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Campari (+0,81%), Enel (+0,46%), Inwit (+1,18%) e Terna (+0,18%). A2A, invece, termina la seduta in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-1,55%), Azimut (-0,78%), Banca Generali (-0,72%), Banca Mediolanum (-1,46%), Banco Bpm (-3,05%), Cnh Industrial (-1,32%), Diasorin (-1,85%), Eni (-1,48%), Fineco (-1,9%), Generali (-0,76%), Interpump (-0,55%), Intesa Sanpaolo (-1,83%), Italgas (-0,51%), Iveco (-1,75%), Leonardo (-1,76%), Mediobanca (-0,55%), Mps (-1,07%), Nexi (-1,36%), Pirelli (-1,38%), Poste Italiane (-1,45%), Recordati (-1,64%), Saipem (-2,49%), Snam (-0,82%), Stellantis (-1,23%), Stm (-1,27%), Telecom Italia (-2,37%), Tenaris (-2,85%), Unicredit (-2,7%) e Unipol (-0,51%). Il cambio euro/dollaro scende a quota 1,10, mentre lo spread tra Btp e Bund torna sopra i 188 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45
La Borsa italiana scende dell’1,1% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Campari (+0,4%), Enel (+0,5%) e Inwit (+0,9%). I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-1,7%), Banca Mediolanum (-1,2%), Banco Bpm (-2,5%), Bper (-1,2%), Cnh Industrial (-1,4%), Diasorin (-2%), Eni (-1,1%), Fineco (-1,9%), Generali (-1,1%), Intesa Sanpaolo (-1,9%), Iveco (-2,1%), Leonardo (-2,1%), Mps (-1,7%), Nexi (-1%), Pirelli (-1,6%), Poste Italiane (-1,8%), Recordati (-1,2%), Saipem (-2%), Stellantis (-1,6%), Stm (-1,3%), Telecom Italia (-2,3%), Tenaris (-1,9%) e Unicredit (-2,5%). Il cambio euro/dollaro scende a quota 1,10, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta sopra i 187 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:30
La Borsa italiana cede l’1,2% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Eni (+0,1%), Inwit (+0,8%) e Tenaris (+0,1%). I ribassi più ampi sono quelli di Azimut (-1,7%), Banca Generali (-1,5%), Banca Mediolanum (-1,5%), Banco Bpm (-2,7%), Bper (-2,7%), Cnh Industrial (-1,5%), Diasorin (-1,7%), Fineco (-2,4%), Generali (-1,5%), Intesa Sanpaolo (-2,2%), Iveco (-2,4%), Leonardo (-1,8%), Mediobanca (-1,1%), Mps (-2,8%), Nexi (-1,3%), Pirelli (-1,3%), Poste Italiane (-1,7%), Stm (-1,1%), Telecom Italia (-2,1%), Unicredit (-3,8%) e Unipol (-1,1%). Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,105, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 188 punti base.
PIAZZA AFFARI PROVA A TENERE I 27.500 PUNTI
Nonostante la giornata di festa, la Borsa italiana è regolarmente aperta e in agenda vi sono pochi dati macroeconomici, provenienti dagli Stati Uniti. Alle 15:00 conosceremo gli indici FHFA e S&P Shiller di febbraio relativi al settore immobiliare. Alle 16:00 sarà la volta dell’indice di fiducia dei consumatori e dell’indie elaborato dalla Fed di Richmond relativi ad aprile e al numero di case nuove vendute a marzo. Da Wall Street sono attese le trimestrali di 3M, General Electric e General Motors, da Zurigo quelle di Novartis e Ubs e da Madri quella di Banco Santander.
Ieri Piazza Affari ha chiuso in calo dello 0,75% a 25.735. Tenaris ha fatto meglio di tutti con un +2,2%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di A2A (+0,5%), Bper (+1,4%), Enel (+1,6%), Ferrari (+0,9%), Intesa Sanpaolo (+0,9%), Moncler (+0,7%), Poste Italiane (+0,5%), Tenaris (+2,2%) e Unipol (+1,1%). Stellantis ha fatto peggio di tutti con un -6,3%. Superiori al punto e mezzo percentuali anche i ribassi di Banca Mediolanum (-2,7%), Banco Bpm (-3,3%), Cnh Industrial (-2%), Erg (-2%), Italgas (-1,6%), Leonardo (-1,8%), Mps (-1,7%), Nexi (-1,8%), Prysmian (-1,8%), Recordati (-1,5%), Saipem (-1,7%), Stm (-1,8%) e Unicredit (-3,4%). Lo spread tra Btp e Bund è rimasto sotto i 187 punti base.
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