PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,2% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,64%), Banco Bpm (-0,05%), Eni (-0,71%), Fineco (-0,18%), Generali (-0,24%), Hera (-0,93%), Interpump (-1,77%), Italgas (-1,3%), Iveco (-1,27%), Mps (-1,14%), Prysmian (-1,43%), Recordati (-1,35%), Saipem (-0,4%), Snam (-0,39%), Telecom Italia (-1,36%), Tenaris (-0,57%), Terna (-0,54%) e Unipol (-0,71%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+1,54%), Azimut (+0,5%), Banca Generali (+1,63%), Bper (+0,56%), Campari (+1,72%), Cnh Industrial (+1,36%), Diasorin (+1,62%), Erg (+0,87%), Inwit (+0,69%), Moncler (+0,71%), Nexi (+0,82%), Pirelli (+1,17%), Poste Italiane (+1,03%) e Stm (+2,48%). Il cambio euro/dollaro si attesta a quota 1,105, mentre lo spread tra Btp e Bund sale sopra i 163 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:30
La Borsa italiana scende dello 0,1% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+1%), Azimut (+0,7%), Banca Generali (+1,3%), Banca Mediolanum (+0,5%), Bper (+0,3%), Campari (+0,4%), Cnh Industrial (+0,2%), Diasorin (+0,6%), Erg (+0,6%), Intesa Sanpaolo (+0,2%), Moncler (+0,2%), Nexi (+0,1%), Pirelli (+1,2%), Poste Italiane (+1,3%), Stellantis (+0,5%) e Stm (+1,4%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-0,9%), Eni (-0,8%), Ferrari (-0,7%), Hera (-0,5%), Interpump (-2,2%), Italgas (-0,6%), Iveco (-0,6%), Mps (-0,8%), Prysmian (-1,7%), Recordati (-2,4%), Saipem (-1,2%), Telecom Italia (-1%), Tenaris (-0,6%), Terna (-0,8%) e Unipol (-0,5%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,105, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 162 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:30
La Borsa italiana guadagna lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,6%), Banco Bpm (-0,2%), Enel (-0,1%), Eni (-0,4%), Erg (-0,1%), Ferrari (-0,1%), Fineco (-0,1%), Hera (-0,1%), Interpump (-1,3%), Italgas (-0,4%), Leonardo (-0,6%), Mediobanca (-0,2%), Mps (-0,6%), Prysmian (-1%), Recordati (-1,1%), Saipem (-0,1%), Snam (-0,3%), Telecom Italia (-0,6%), Tenaris (-0,1%), Terna (-0,5%) e Unipol (-0,1%). Generali e Unicredit, invece, si trovano in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+0,5%), Banca Generali (+0,9%), Banca Mediolanum (+0,6%), Campari (+0,6%), Cnh Industrial (+0,7%), Diasorin (+0,5%), Pirelli (+1,7%), Poste Italiane (+2,2%), Stellantis (+0,6%) e Stm (+1%). Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,105, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 165 punti base.
PIAZZA AFFARI VICINA AI 29.000 PUNTI
Non mancano alcuni dati macroeconomici interessanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 10:00 conosceremo la lettura finale dell’indice IFO sull’economia tedesca di luglio. Alle 15:00 dagli Usa arriveranno gli indici FHFA e S&P Case-Shiller relativi al mese di maggio, mentre alle 16:00 sarà la volta della lettura finale dell’indice di fiducia dei consumatori Usa di luglio e dell’indice sull’attività manifatturiera elaborato dalla Fed di Richmond sempre relativo a luglio. In giornata è prevista l’emissione di Btp con durata fino a 10 anni. Da Wall Street sono attese le trimestrali di 3M, Biogen, General Electric, General Motors, Spotify e Verizon, da Parigi quelle di Dassalut Systemes ed EssilorLuxottica, mentre a Piazza Affari quelle di Italgas, Acea, Edison e Franchi Umberto Marmi.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,19% a 28.908 punti. Sul listino principale si è messa in luce Hera con un +1,9%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di A2A (+1,4%), Cnh Industrial (+1,3%), Eni (+1,2%), Interpump (+1,2%), Poste Italiane (+1,2%), Saipem (+1,7%), Stellantis (+1,6%) e Tenaris (+1,3%). Pirelli ha fatto peggio di tutti con un -2,9%. Hanno terminato la seduta in rosso anche Amplifon (-0,3%), Banca Generali (-0,5%), Enel (-2,2%), Inwit (-0,6%), Nexi (-0,3%), Recordati (-0,6%) e Stm (-0,2%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 164 punti base.
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