PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dell’1,36% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+1,37%), Azimut (+0,44%), Banca Generali (+0,04%), Banca Mediolanum (+0,63%), Campari (+0,93%), Fineco (+2,63%), Inwit (+1,2%), Nexi (+2,31%), Poste Italiane (+0,46%) e Telecom Italia (+0,54%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-2,46%), Cnh Industrial (-3,22%), Enel (-2,09%), Eni (-3,48%), Exor (-1,42%), Generali (-1,05%), Interpump (-2,26%), Italgas (-3,75%), Iveco (-1,85%), Leonardo (-3,97%), Prysmiam (-2,44%), Recordati (-1,55%), Saipem (-21,56%), Snam (-1,58%), Stellantis (-1,72%), Stm (-2,01%) e Tenaris (-5,16%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,06, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 199 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45
La Borsa italiana scende dell’1,8% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Amplifon (+0,1%), Campari (+0,3%) e Fineco (+1%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-2,7%), Cnh Industrial (-2,8%), Diasorin (-1,7%), Enel (-2,7%), Eni (-3,4%), Exor (-2,3%), Ferrari (-1,5%), Interpump (-3,5%), Italgas (-2,5%), Iveco (-2,5%), Leonardo (-3,3%), Pirelli (-1,6%), Prysmiam (-3,7%), Recordati (-2,1%), Saipem (-19,2%), Stellantis (-2,6%), Stm (-2,9%) e Tenaris (-5,5%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,055, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 201 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:20
La Borsa italiana cede il 2,3% e sul listino principale non troviamo titoli in rialzo. Riescono a contenere le perdite sotto il punto percentuale solamente Atlantia (-0,4%), Banco Bpm (-0,6%), Campari (-0,1%), Fineco (-0,3%), Generali (-0,7%) e Terna (-0,2%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-3%), Amplifon (-3,3%), Azimut (-2,4%), Cnh Industrial (-4%), Diasorin (-2,3%), Enel (-3,3%), Eni (-3,5%), Exor (-3,6%), Hera (-3,2%), Interpump (-3,4%), Italgas (-3%), Iveco (-4,4%), Leonardo (-3,3%), Moncler (-2,3%), Nexi (-2,4%), Pirelli (-3,6%), Prysmiam (-2,7%), Recordati (-2,1%), Saipem (-14,8%), Stellantis (-3,9%), Stm (-3,3%), Telecom Italia (-2%) e Tenaris (-5,1%). Il cambio euro/dollaro scende a quota 1,05, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 205 punti base.
PIAZZA AFFARI CERCA DI ALLUNGARE SOPRA I 22.000 PUNTI
Sono pochi i dati macroeconomici rilevanti attesi in diffusione nella giornata di oggi. Alle 8:00 dalla Gran Bretagna arriveranno inflazione e indice dei prezzi alla produzione di maggio. Alle 16:00 sapremo invece l’indice di fiducia dei consumatori europei relativo a giugno. Oggi termina il collocamento del Btp Italia iniziato lunedì ed è in programma l’emissione di Bund a 15 anni.
Ieri Piazza Affari ha chiuso in rialzo dello 0,39% a 22.089 punti. Sul listino principale si è messa in luce Leonardo con un +3,5%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Banco Bpm (+2,1%), Cnh Industrial (+1,7%), Ferrari (+1,7%), Interpump (+1,1%), Stellantis (+2,5%), Stm (+2,6%) e Telecom Italia (+1,8%). Recordati ha fatto peggio di tutti con un -3,4%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di A2A (-2,3%), Atlantia (-0,6%), Banca Generali (-0,9%), Campari (-1%), Generali (-1,3%), Hera (-1,7%), Italgas (-3%), Iveco (-0,6%), Poste Italiane (-0,8%), Saipem (-0,6%), Snam (-1,2%) e Terna (-2,6%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 202 punti base.
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