PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dell’1,96% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Atlantia (+0,22%), Campari (+0,34%) e Recordati (+2,07%). I ribassi più ampi son quelli di A2A (-1,8%), Azimut (-3,35%), Banca Generali (-2,78%), Banca Mediolanum (-2,01%), Banco Bpm (-3,54%), Bper (-3,27%), Cnh Industrial (-1,93%), Enel (-1,75%), Exor (-2,08%), Ferrari (-1,68%), Fineco (-4,77%), Generali (-2,01%), Interpump (-3,55%), Intesa Sanpaolo (-2,94%), Italgas (-1,58%), Iveco (-2,72%), Leonardo (-2,05%), Mediobanca (-3,72%), Nexi (-2,34%), Pirelli (-2,07%), Poste Italiane (-1,82%), Stellantis (-2,88%), Telecom Italia (-3,44%), Tenaris (-2,48%), Unicredit (-3,8%) e Unipol (-2,53%). Il cambio euro/dollaro resta a quota 1,005, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta sopra i 225 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50
La Borsa italiana scende dell’1,7% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Campari (+0,3%), Diasorin (+0,2%) e Recordati (+1,5%). Hera, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi son quelli di Azimut (-2,7%), Banca Generali (-2,6%), Banca Mediolanum (-1,9%), Banco Bpm (-4%), Bper (-4,1%), Cnh Industrial (-2,9%), Enel (-1,7%), Fineco (-4,5%), Generali (-2,1%), Interpump (-2,5%), Intesa Sanpaolo (-3%), Iveco (-2,3%), Leonardo (-1,6%), Mediobanca (-3,6%), Pirelli (-2%), Poste Italiane (-2,3%), Stellantis (-2,2%), Telecom Italia (-3,2%), Tenaris (-2%), Unicredit (-3,7%) e Unipol (-2,2%). Il cambio euro/dollaro scende a quota 1,005, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 227 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:00
La Borsa italiana cede lo 0,6% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Campari (+0,2%), Eni (+0,5%), Nexi (+0,1%), Recordati (+0,4%) e Stm (+0,4%). Inwit, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi son quelli di A2A (-0,9%), Azimut (-1,6%), Banca Generali (-1,4%), Banco Bpm (-1,7%), Bper (-2,2%), Cnh Industrial (-0,5%), Enel (-0,8%), Exor (-0,8%), Fineco (-2%), Generali (-0,5%), Interpump (-0,8%), Intesa Sanpaolo (-1,1%), Iveco (-1,3%), Mediobanca (-1,5%), Moncler (-1%), Pirelli (-1,2%), Poste Italiane (-1,2%), Saipem (-0,8%), Stellantis (-0,9%), Telecom Italia (-1,8%), Unicredit (-1,5%) e Unipol (-1%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,01, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 225 punti base.
PIAZZA AFFARI GUARDA AI 23.000 PUNTI
La settimana si chiude con pochi dati macroeconomici interessanti in agenda. Alle 8:00 conosceremo l’indice dei prezzi alla produzione in Germania a luglio, insieme alle vendite al dettaglio in Gran Bretagna nello stesso mese. Alle 10:00 toccherà al saldo delle partite correnti dell’Eurozona a giugno. Ieri Piazza Affari ha chiuso in rialzo dell’1% a 22.985 punti. Sul listino principale si è messa in luce Tenaris con un +4,2%. Superiori al punto e mezzo percentuale anche i rialzi di Cnh Industrial (+1,8%), Eni (+2,1%), Interpump (+2,8%), Moncler (+1,6%), Prysmian (+1,8%), Stellantis (+1,6%) e Stm (+3,2%). Leonardo ha fatto peggio di tutti con un -1%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di Saipem (-0,8%), Telecom Italia (-0,7%) e Unipol (-0,7%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 223 punti base.
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