Andrea Sempio sarà sentito martedì prossimo in procura, un interrogatorio richiesto dagli inquirenti: l'esclusiva di Quarto Grado
Un’altra notizia clamorosa scuote Andrea Sempio e la nuova indagine riguardante il delitto di Garlasco, ed è quella data in anteprima ieri sera dai microfoni di Quarto Grado, noto talk di Rete 4 in onda tutti i venerdì sera. Gianluigi Nuzzi, a un certo punto della diretta, ha preso la parola spiegando: “Una notizia che Quarto Grado è in grado di anticiparvi: martedì prossimo Andrea Sempio verrà interrogato in procura, e questa cosa è da capire… non è su richiesta di Sempio, ma su richiesta della procura. Sempio è indagato… “.
E ancora: “Di solito i magistrati arrivano a conclusione delle indagini e convocano l’imputato o l’indagato prima di richiedere il rinvio a giudizio. Io non credo che l’indagine sia arrivata alla fine e, in questa inchiesta, c’è stata questa mossa. Questa è una notizia che Quarto Grado vi dà in anticipo”. Un colpo di scena, quindi. Perché gli inquirenti vogliono parlare con Andrea Sempio?
ANDREA SEMPIO INTERROGATO, ABBATE: “QUANDO TI CONVOCANO…”
Carmelo Abbate, opinionista fisso di Quarto Grado, prova a interpretare questa notizia: “Secondo me dirà qualcosa, ho la sensazione che dirà qualcosa a chi gli farà le domande. Mi auguro che non si avvalga della facoltà di non rispondere.” Quindi ha aggiunto: “La notizia importante di questa sera è quella dell’interrogatorio”.
“Perché lo vogliono interrogare? Noi siamo qui a parlare di DNA e incidente probatorio, ma evidentemente gli inquirenti hanno in mano ben altro, oltre a quello che risulterà a livello scientifico. Non hanno tempo da perdere e stanno accelerando. Ho sentito dire che si attaccano a un presunto DNA: c’è un’indagine che va avanti da tempo ed evidentemente delle cose ci sono. Nessun inquirente convoca qualcuno se non conosce già le risposte, altro che reazione”, chiosa eloquente.
ANDREA SEMPIO INTERROGATO, PUGLIESE: “E SE SI VOLESSE SONDARE LA SUA REAZIONE?”
Infine, la dottoressa Pugliese, ex pubblico ministero e magistrato, in merito all’interrogatorio di Andrea Sempio precisa: “Di solito si interroga l’indagato quando si hanno elementi precisi a suo carico, ed è obbligatorio renderlo edotto per dargli la possibilità di difendersi.” Quindi si domanda: “E se invece questo interrogatorio viene fatto per valutarne la reazione? È importante anche, quando si fanno le domande, capire la reazione alle domande”. In studio dissentono però da questa ipotesi, anche se non è ovviamente da escludere.
Certo è che Andrea Sempio continua a essere “nel mirino” della procura e martedì prossimo verrà interrogato. Non è chiaro se sul materiale che è stato prelevato dalla sua abitazione durante la perquisizione degli scorsi giorni, o magari su eventuali risultanze che sono emerse nel corso delle indagini. La forte sensazione, come dice Carmelo Abbate, è che realmente chi indaga abbia in mano qualcosa di importante e voglia meglio cercare di capire di cosa si tratti. Aspettiamo quindi martedì prossimo per i prossimi aggiornamenti sul delitto di Garlasco.