Vende milioni di libri, è uno stimato dj sulla Radio di Linus ma non piace in tv: questo il senso del “lamento” avanzato da Fabio Volo nell’odierna intervista a Libero Quotidiano, specie quando gli viene chiesto il perché venda così tante copie per i libri ma allo stesso momento «stia sulle scatole a parecchia gente». L’ex Iena replica così «Dà fastidio proprio il fatto che io venda sempre oltre 1 milione di copie. Per questo tutti mi aspettano al varco. Quando feci il programma su Rai Tre, scrissero che fu un flop. Mi sostituirono con Gazebo che faceva meno ascolti, ma nessuno ha più detto niente». Il riferimento di Fabio Volo è a quel “Volo in diretta”, programma in onda per due stagioni su Rai 3 (dal marzo 2012 al febbraio 2013, riportano le ottime fonti di TvBlog) con uno share non pessimo ma neanche esaltante; all’epoca il direttore di Rai3 era Andrea Vianello e sebbene Volo non lo nomini nell’intervista, attacca così «Comunque le critiche sono colpi a salve: non mi feriscono perché i giornalisti non sono una comunità che frequento o alla quale voglio appartenere. Io parlo alla gente: è da lì che vengo».
LA “STOCCATA” DI ANDREA VIANELLO A FABIO VOLO
Non si lascia sfuggire la possibilità di replica, a distanza, lo stesso Vianello che su Twitter mette in scena una polemica piuttosto piccata al conduttore, scrittore ed attore Fabio Volo «In questa intervista a Libero di oggi, Fabio Volo si stupisce ancora oggi che il suo programma su Raitre venne sostituito da Gazebo senza motivo. Ammetto, sono io il colpevole. Ho puntato su Zoro, Makkox e company, e ne sono orgoglioso. Mi sa che era un buon motivo. Eh, sì…». Gazebo non vece risultati migliori di Volo in Diretta ma per Vianello il contenuto e la satira espressa erano evidentemente di natura più apprezzata rispetto all’ex Iena. Oggi Gazebo è divenuta “Propaganda Live” e si è trasferita sul prime time di La7 dopo il passaggio di Andrea Salerno alla tv di Cairo; Volo però non ci sta e lamenta lo spazio in tv, dato che non accetterebbero le sue proposte «Avrei qualche idea per nuovi programmi di intrattenimento ma da quando in tv i manager hanno sostituito gli imprenditori non mi riconosco più nelle logiche di lavoro. Io voglio innovare». Vianello lo ha cancellato ma evidentemente non è il solo ai vertici tv a non avere particolare “simpatia” per Fabio Volo.
In questa intervista a Libero di oggi, Fabio Volo si stupisce ancora oggi che il suo programma su Raitre venne sostituito da Gazebo senza motivo. Ammetto, sono io il colpevole. Ho puntato su @zdizoro, @makkox
e company, e ne sono orgoglioso. Mi sa che era un buon motivo. Eh, sì pic.twitter.com/mCZpY15pSy— Andrea Vianello (@andreavianel) November 8, 2019