Loren, il 19enne figlio suicida di Lory Del Santo, soffriva di anedonia, una malattia psichica terribile, simile alla depressione, che l’ha portato al suicidio. Lo aveva svelato la mamma, la nota showgirl/attrice, spiegando: “Si immagina sempre che una persona depressa sia giù di morale” ma “questa è una malattia talmente diabolica” che “mi sono chiesta come ho fatto a non accorgermene”.
Lory Del SANTO aveva scoperto la malattia dopo aver visto degli scritti dello stesso figlio Loren, parole attraverso cui “Diventava un’altra persona. Era due persone nella stessa persona. Aveva delle visioni”. L’anedonia è una patologia che si conosce purtroppo ancora poco, “una patologia terrificante, congenita – l’aveva descritta Lory Del Santo nell’intervista a Verissimo in cui aveva appunto ‘annunciato’ la morte del figlio – ce l’hai sottopelle come nascosta, non è evidente, porta alla degenerazione delle cellule cerebrali, porta alla mancanza di desiderio e di provare piacere”.
ANEDONIA, MALATTIA FIGLIO LOREN DEL SANTO: “INARRESTABILE”
La showgirl aveva aggiunto che il figlio Loren, a causa dell’anedonia, era arrivato a non provare emozioni, ne amore ne dolore, ma solamente accettando la realtà come si presenta. “È inarrestabile e irreversibile – aveva proseguito – io pensavo fosse un bravo bambino perché non faceva mai i capricci, non voleva niente di più di quello che aveva, era educato, e invece il suo comportamento è sempre stato dettato da questa malattia”. L’anedonia, come già anticipato sopra, aveva portato Loren ad avere una doppia personalità, ma il disturbo non viene visto dall’esterno e non esistono al momento cure per guarire. Chi soffre di questa patologia non prova praticamente emozioni, e di conseguenza non riesce a rimanere attaccato ad una vita che di fatto non regala nulla al paziente. Al momento non è chiara la sua origine, forse è genetica, o forse è sociale; la cosa certa è che la sua diagnosi arriva nella maggior parte dei casi troppo tardi.