Angelina Jolie ha ufficialmente annunciato di essersi dimessa dal ruolo di inviata speciale dell’UNHCR (Agenzia Onu per i rifugiati) dopo una collaborazione protrattasi nel tempo per più di due decenni. L’attrice e star di Hollywood, oggi 47enne, nella sua “carriera parallela” dedicata ai più bisognosi, ha portato a termine oltre 60 missioni sul campo con UNHCR, portando all’attenzione del mondo intero le difficili condizioni di vita con le quali si sono trovati costretti a vivere milioni di uomini e donne sfollati dalle loro abitazioni.
Queste sono state le affermazioni di Angelina Jolie tese ad annunciare la fine del suo incarico di inviata speciale UNHCR: “Dopo 20 anni di lavoro all’interno del sistema delle Nazioni Unite, sento che è giunto il momento di lavorare in modo diverso, impegnandomi direttamente con i rifugiati e le organizzazioni locali e sostenendo la loro azione di advocacy per trovare soluzioni. Continuerò a fare in futuro tutto ciò che è in mio potere per sostenere i rifugiati e gli altri sfollati”.
ANGELINA JOLIE LASCIA IL RUOLO DI INVIATA SPECIALE PER L’UNHCR. IL RINGRAZIAMENTO DELL’AGENZIA ONU: “LE SIAMO GRATI”
Angelina Jolie, vincitrice di un Premio Oscar, avviò la propria collaborazione con l’UNHCR nel 2001 e soltanto dieci anni fa (2012) era stata investita del ruolo di inviata speciale del sodalizio dell’Onu. Proprio quest’ultimo ha voluto replicare con una nota ufficiale alle dichiarazioni dell’attrice, che “ha lavorato instancabilmente per testimoniare storie di sofferenza, ma anche di speranza e resilienza”.
In particolare, il capo di UNHCR, Filippo Grandi, ha voluto sottolineare come la gratitudine nei confronti di colei che ha dato il volto all’eroina del cinema Lara Croft sia incommensurabile: “Siamo grati ad Angelina Jolie per i suoi decenni di servizio, per il suo impegno e per la differenza che ha fatto per i rifugiati e le persone costrette a fuggire. Dopo un lungo periodo di successo all’interno dell’UNHCR, apprezzo il suo desiderio di cambiare impegno e sostengo la sua decisione”.