Dopo anni di assenza dalle scene, Anonimo Italiano è tornato in televisione come concorrente di Ora o Mai Più, lo show condotto da Marco Liorni. Roberto Scozzi – questo il suo vero nome – ha avuto una partenza difficile nel programma. Molti giudici lo hanno criticato, sostenendo che la maschera che continuava a indossare e la forte personalità del suo coach, Riccardo Fogli, lo stessero mettendo in ombra. Per questo motivo, ha deciso di togliersi la maschera e affrontare il palco mostrando la sua vera identità. Come ha raccontato a DiPiù TV, infatti, quest’esperienza nel programma di Rai 1 rappresenta per lui una rinascita.
Proprio prima di ricevere la chiamata di Liorni, Roberto aveva pensato di porre definitivamente fine alla sua carriera da cantante. “E proprio quando ormai pensavo di lasciare perdere, mi hanno chiamato a Ora o mai più. E sono di nuovo qui, sotto la luce dei riflettori”, ha raccontato al giornale. Ricordiamo che, dopo un periodo di grande successo negli anni ’90, la carriera di Anonimo Italiano ha subito una battuta d’arresto a causa di una diffida da parte di Claudio Baglioni. Il celebre cantautore lo accusò di imitarlo, avendo un timbro di voce molto simile al suo.
Roberto Scozzi, Anonimo Italiano: “Il successo è sparito, ma con Ora o Mai più sono di nuovo sotto i riflettori”
Roberto Scozzi, infatti, ha sempre avuto una voce molto simile a quello di Baglioni. Proprio per questo, gli fu suggerito di sfruttare questa qualità e indossare una maschera, creando un alone di mistero per attirare l’attenzione del pubblico. “Come nome, scelsi ‘Anonimo Italiano’ ispirandomi al film Anonimo Veneziano. Ho avuto un successo clamoroso, ero tra i cantanti più richiesti. Poi, però, ho avuto problemi con Claudio”, ha spiegato a DiPiù TV. Secondo il celebre artista, Roberto creava confusione nel pubblico, motivo per cui decise di diffidarlo.
Nonostante abbia provato a spiegare come la somiglianza vocale non dipendesse certamente da lui, la questione segnò una svolta inevitabile nella sua carriera: “Anche se non ci sono stati strascichi legali, sono stato costretto a togliere la maschera e a rivelare la mia identità. Eliminando quella componente così affascinante del mio personaggio, anche l’interesse del pubblico è andato a diminuire. In questi anni ho continuato a cantare, ma non sono più riuscito a replicare il successo dell’inizio della mia carriera”. Adesso, però il suo nome è tornato alla ribalta grazie alla partecipazione ad Ora o Mai più.