L’anticorpo 47D11 blocca il Coronavirus? È la scoperta effettuata da dieci ricercatori olandesi provenienti dall’università di Utrecht e dall’Erasmus Medical Center di Rotterdam, secondo i quali tale anticorpo monoclonale presente nell’uomo stopperebbe letteralmente il Covid-19, stoppando l’infezione e, in taluni casi, contribuendo addirittura a prevenirla. Nel loro studio, pubblicato su “Nature Communications”, gli esperti rivelano che per giungere all’identificazione dell’anticorpo più efficace e in grado di concludere vittoriosamente l’impegnativa battaglia contro il virus è stata valutata la reattività “ELISA” degli stessi. Sui 51 anticorpi testati, soltanto quattro hanno fornito risposte incoraggiante, ma uno in particolare, il 47D11, ha mostrato un’attività di neutralizzazione incrociata davvero soddisfacente. Pertanto, come spiegano gli studiosi, “l’anticorpo chimerico 47D11 è stato riformattato in un’immunoglobulina completamente umana, clonando le regioni della catena pesante e leggera della variabile umana in una spina dorsale isotipica IgG1 umana”. I dati raccolti evidenziano che il 47D11 neutralizza il Coronavirus attraverso un meccanismo ancora sconosciuto, che è comunque diverso dall’interferenza dei recettori. Sono stati segnalati meccanismi alternativi di neutralizzazione del viruss da parte di anticorpi mirati, fra cui l’inattivazione dei picchi attraverso la destabilizzazione della sua struttura di prefusione indotta da anticorpi17, che può essere applicata anche al 47D11.