Ci pensano gli Europe (voto 8) a scatenare l’Arena di Verona con un’apertura ed una chiusura da urlo. Con The Final Countdown è subito Rocky, il celebre film con Sylvester Stallone capace di far sognare intere generazioni, anche e soprattutto grazie alla frizzante colonna sonora del gruppo. Ma tra i protagonisti delle nostre pagelle non ci sono solo loro, spicca anche l’affascinante Tracy Spencer (voto 7,5) con Run to me.
Brillante e carica come non mai, Ivana Spagna (7): si gode il calore di un evento dal vivo, dopo un periodo difficile per la pandemia, tra gli applausi del pubblico veronese, che ha cantato e ballato insieme a lei. E poi gli aneddoti del conduttore, Amadeus, che sfrutta l’operazione nostalgia per emozionare le generazioni del Festivalbar. Quindi Alan Sorrenti e Sergio Caputo, con un medley dei loro successi. Voto 6,5 ad entrambi.
Arena 60, 70 e 80: le pagelle della prima puntata…tra alti e bassi
La serata però vive di fiammate, tra alti e bassi. Il ritmo non decolla mai davvero, nel senso che tra un’esibizione e l’altra il copione è un po’ troppo monocorde. Con Sandy Marton (7) però si alzano i giri, grazie alla sua People From Ibiza, un pezzo che non poteva non essere menzionato. A fare breccia nel popolo dei social, invece, è Orietta Berti (7), che ringrazia con modi genuini e spontanei il pubblico che le sta facendo vivere una seconda giovinezza a suon di visualizzazioni.
Amatissima, ovviamente, anche Loredana Bertè (6,5), richiamata sul palco per un bis dopo un ricco e generoso medley. Stesso destino per Umberto Tozzi (6,5), acclamato a gran voce soprattutto dai fan di vecchia data presenti a Verona.