Chiuderà oggi i battenti l’Artigiano in fiera 2019. Dopo nove giorni in cui sono stati centinaia di migliaia i visitatori, attratti anche dalla gratuità dell’evento (cosa molto rara di questi tempi), andrà per sempre in archivio la nuova edizione della fiera dell’artigianato di Milano, Rho. Sarà quindi l’ultima occasione oggi, domenica 8 dicembre, per visionare gli immensi padiglioni fieristici, dove trova spazio il non plus ultra dell’artigianato italiano, nonchè straniero. Fra i tanti espositori anche la regione Abruzzo, presente nel capoluogo lombardo con un’area da ben 530 metri quadrati, in cui trovano spazio 44 diversi espositori che sono stati appositamente selezionati dal Centro interno delle Camere di Commercio. L’unicità dello stand abruzzese è la presenza de “L’isola di Castelli”, dove viene mostrata in diretta la lavorazione della ceramica, uno dei prodotti tipici del luogo.
ARTIGIANO IN FIERA 2019, L’ECCELLENZA DELLA CERAMICA IN ABRUZZO
Lo spazio espositivo abruzzese è stato organizzato dal Dipartimento del Turismo della Regione, insieme alle Dmc (Destination management company) e dai Parchi abruzzesi. Come detto sopra, il focus sarà la lavorazione della ceramica della provincia di Teramo, precisamente di Castelli, situato nei pressi del Gran Sasso. Per l’occasione è stata ricostruita interamente una vera e propria bottega, dove appunto gli artigiani lavoreranno “live”, davanti ai visitatori, il prodotto. Nel padiglione dell’Abruzzo troverà spazio anche il liceo artistico Grue, fondato nel lontano 1906 da Beniamino Olivieri, il sindaco dei tempi, nonchè da Felice Bernabei, primo Direttore generale delle Belle Arti. Al suo interno possiamo trovare oggi una collezione di altissimo valore di materiali, documenti, disegni e maestri della ceramica di Castelli, appartenenti al 17esimo e 18esimo secolo, una raccolta inestimabile. “Quest’anno – le parole di Mauro Febbo, assessore alle Attività produttive e al Turismo della Regione Abruzzo – la partecipazione è stata amplificata e migliorata. Grazie alla collaborazione con le Camere di Commercio e il loro Centro Interno abbiamo raddoppiato l’area espositiva rispetto all’anno scorso. Vogliamo mettere in evidenza la grande qualità del saper fare, quindi offrire una vetrina alle eccellenze della tradizione abruzzese”.