Asap Rocky, il rapper a processo per aggressione dopo aver sparato contro un suo ex amico, è stato giudicato non colpevole. Come riferito dai principali media internazionali in queste ore, a cominciare dalla BBC, una giuria di Los Angeles ha analizzato il caso dell’artista, all’anagrafe Rakim Mayers, accusato di aggressione aggravata, con il rischio di una pena fino a 24 anni di carcere.
A puntare il dito contro la star dell’hip hop mondiale era stato Terell Ephron, secondo cui Asap Rocky gli aveva sparato a seguito di una discussione avvenuta in strada di Hollywood il 6 novembre del 2021, ferendogli le nocche di una mano dopo essere stato di fatto “sfiorato” da un proiettile. Lo storico compagno di Rihanna ha sempre rimandato al mittente ogni accusa, sostenendo che quella utilizzata fosse una pistola di scena, e che il suo ex amico era interessato solo ad “estorcergli” del denaro.
ASAP ROCKY, FESTA E URLA IN AULA
Quando la giuria ha letto il verdetto di non colpevolezza nell’aula sono partiti gli applausi e urla di gioia, mentre Asap Rocky si sé subito fiondato da Rihanna, seduta subito dietro di lui, ad abbracciarla, evidentemente felice per come si fosse conclusa quella terribile vicenda. Rihanna ha spesso e volentieri seguito Mayers in tribunale durante il processo, e per il verdetto aveva portato con se anche i suoi due figli RZA di due anni e Riot, di un anno.
Un Mayers quindi soddisfatto dalla sentenza, e nell’abbracciare il suo avvocato è apparso visibilmente commosso e con le lacrime agli occhi. “Grazie a Dio per avermi salvato la vita”, ha detto ad alta voce il signor Mayers, ringraziando poi i membri della giuria composta da 12 persone. TMZ ha poi riportato le parole di Joe Tacopina, avvocato di Asap Rocky, anche lui al settimo cielo dopo aver ascoltato il verdetto di non colpevolezza.
ASAP ROCKY, LA REAZIONE DELL’AVVOCATO E LA RICOSTRUZIONE DEI FATTI
Scherzando ha raccontato di aver avuto quasi un infarto prima di conoscere l’esito del processo, anche perchè era convinto di aver perso la causa. Un momento che viene descritto così intenso al punto che che si sentiva come se avesse perso un sacco di anni di vita, in attesa appunto della parola fine del dibattimento. Il rapper Asap Rocky, come detto sopra, era stato arrestato con l’accusa di aggressione nei confronti dell’amico, il signor Ephron, che conosceva dai tempi del liceo a New York (entrambi facevano parte del collettivo hip-hop A$AP Mob).
Secondo quanto riferito alle autorità, il signor Ephron aveva incontrato Mayers il 6 novembre di quattro anni fa, dopo che i due avevano avuto un diverbio. Ne scaturì poi una lite, dopo di che Rocky avrebbe estratto una pistola dalla cintura e l’avrebbe puntata addosso all’amico dicendogli “ti ammazzo”. Il testimone ha infatti raccontato: “Mi ha guardato negli occhi e mi ha puntato la pistola contro”. A quel punto Rocky si è allontanato ma Ephron lo avrebbe inseguito e l’artista avrebbe nuovamente estratto la pistola e fatto fuoco, ferendo appunto Ephron. Alla fine la pistola è risultata di scena, e ciò ha permesso di scagionare Asap Rocky.