Torna la minaccia del terrorismo in Europa, nel cuore della Svezia a Vetlanda: nel pomeriggio di mercoledì un uomo ha accoltellato almeno 8 persone nel pieno centro della cittadina a sud della Svezia. La polizia ha chiuso l’intera area e dopo aver fermato il presunto attentatore ha fatto sapere che le prime indagini mosse vedono il terrorismo come principale ipotesi di reato: secondo quanto riportato dai media svedesi, l’uomo fermato avrebbe circa 20 anni ed è stato braccato dopo aver inferto le gravi ferite con arma da taglio nei passanti del centro di Vetlanda.
Pare che durante l’arresto il giovane sia stato ferito da un colpo d’arma da fuoco sparato dalla polizia per neutralizzarlo e si trovi ora in ospedale in prognosi riservata e piantonato dagli agenti di sicurezza.
ATTACCO IN SVEZIA: FERMATO IL 20ENNE
Bloccati tutti i treni della vicina stazione Bangårdsgatan, la città di Vetlanda è di fatto in lockdown totale in attesa di capire cosa sia successo nel pieno pomeriggio di oggi: inizialmente derubricato come tentato omicidio, con il passare delle ore emerge sempre più forte l’ipotesi di un attentato anche se al momento non sono emersi dettagli ulteriori da parte delle forze dell’ordine. «Diverse persone sono gravemente ferite. Questi sono fatti terribili e il mio pensiero va alle vittime e ai loro parenti», spiega il Ministro dell’Interno svedese Mikael Damberg.
«In questo momento non è chiaro esattamente cosa sia successo e quale fosse il motivo. La polizia ha arrestato un sospetto e ha avviato un’indagine per chiarire cosa sia accaduto», conclude il responsabile dell’ordine pubblico. Secondo quanto riportato dalla portavoce della polizia di Vetlanda alcuni dei feriti accoltellati sarebbero ricoverati in gravi condizioni ma al momento non vi sarebbero vittime.