Nonostante l'aumento degli affitti nel 2025 la domanda è in forte crescita, a rivelarlo è il report stilato da SoloAffitti.
Secondo un rapporto di SoloAffitti, si evince che nonostante l’aumento affitti 2025 e nei periodi scorsi, sempre più italiani starebbero optando per la locazione piuttosto che l’acquisto. Una situazione particolarmente delicata e a causa di molteplici varabili.
Prima di tutto l’aumento delle rate sulla locazione sarebbero causate da uno squilibrio tra domanda e offerta. Gli immobili in affitto sono sempre di meno e le domande – specialmente nelle grandi città – sono più elevate.
L’aumento affitti 2025 non intimorisce
Lo studio di SoloAffitti dimostra che al di là dell’aumento affitti 2025 (ma non solo), sta variando la concezione della vita, tanto che sempre più giovani non voglio più acquistare casa e né credere al fatidico “posto fisso”.
I motivi sono riconducibili non solo al tema finanziario e lavorativo, ma alla nuove concezioni dei più giovani e con punti di vista sempre più differenti. Ad esempio, l’idea della “proprietà” è sempre più lontana e prevale il fenomeno “degli affitti”, sia sul mercato immobiliare che in quello per la mobilità.
Da qui sorge il problema dell’aumento della locazione, toccando il 4% in più rispetto a due anni fa, e con rialzo perfino del 20% se lo paragoniamo al periodo della pandemia da Covid 19.
Affitti assaltati per “scelta”
SoloAffitti dimostra – dal suo report – che poco più del 44% di chi ha preso un immobile in affitto lo ha fatto per una scelta e come “casa principale”. Mentre la minor percentuale di chi ha un contratto di locazione l’avrebbe deciso per “studio”.
Come ci si potrebbe immaginare quasi il 40% di chi vive in affitto è single, mentre la restante percentuale è una coppia di fidanzati ma privi di figli.
Dallo studio si evince altresì, che la scelta di vivere in affitto e di non comprare casa sarebbe dovuta ad una decisione volontaria, pur consapevoli che con un mutuo e un tasso di interesse ragionevole, il risparmio mensile sarebbe più elevato.
