Risultati del ballottaggio alle Elezioni Presidenziali Romania 2025: diretta, candidati e ultimi sondaggi. Dan vs Simion: exit poll, è testa a testa finale
RISULTATI IN BILICO IN ROMANIA ALLA CHIUSURA DELLE URNE: SIA DAN CHE SIMION RIVENDICANO LA VITTORIA
Sia Nicusor Dan che George Simion dicono di aver vinto le Elezioni Presidenziali in Romania: basterebbe solo questo per far capire come i risultati del ballottaggio, visti i primi exit poll giunti in diretta appena chiuse le urne alle ore 20, siano sul filo del rasoio. Se infatti i primi dati degli exit poll senza il calcolo sul voto estero davano avanti il sindaco di Bucarest di appena 5%, gli ultimi dati dell’exit poll di Socios contemplano la diaspora che potrebbe far pendere la bilancia a favore della destra di Simion e Georgescu (anche oggi ripresentato al seggio per votare i ballottaggi assieme al candidato Presidente di AUR).
Con un’affluenza boom in tutta la Romania sopra di 9 punti rispetto ai risultati del 2019, e con l’aggiunta di circa 1,6 milioni di voti inviati dai cittadini romeni all’estero, i risultati del ballottaggio in Romania restano probabilmente appesi al conteggio finale: per gli exit poll di Avandarge e Curs, Dan sarebbe davanti al 54-55% contro il 45-46% di Simion.
Secondo Socios poll invece i risultati del ballottaggio in Romania avrebbe un 50% di assoluto equilibrio tra i due candidati che anche durante la giornata di oggi hanno visto sullo sfondo delle votazioni le accuse di potenziali interferenze sia dalla Russia che da un Governo europeo (la Francia, ndr) contro i conservatori, come riporta un post al veleno del fondatore di Telegram Pavel Durov. Guardando infine i risultati reali, dopo il 60% dello scrutinio dei voti in patria, Dan avrebbe il vantaggio del 51% contro il 49% del leader della destra.
ROMANIA CON URNE APERTE E SGUARDI ADDOSSO DA TUTTA EUROPA: SI APRE IL BALLOTTAGGIO SIMION-DAN
Non solo milioni di cittadini alle prese con il voto del prossimo Presidente, ma un’intera Europa (e forse anche la Russia) guarda al ballottaggio delle Elezioni Romania 2025 per capire cosa potrà succedere nel Paese ad est funestato da una lunga crisi politica in atto ormai da diversi mesi. Sul primo turno poi cancellato dalla Corte Costituzionale di Bucarest a fine 2024 si è detto e scritto di tutto, come pure sull’esclusione clamorosa del candidato Calin Georgescu dal nuovo voto riconvocato per il 4 maggio 2025 scorso.
I risultati però ora sono tutti i mano agli elettori rumeni che dovranno decidere se affidare la guida della Repubblica a George Simion, candidato della destra di AUR e POT, o se al sindaco centrista di Bucarest Nicusor Dan che al primo turno superò di pochissime preferenze il candidato del Governo Ciolacu (di Centrosinistra), Crin Antonescu.
Dopo le forti accuse della destra mondiale di brogli e pressioni da parte dell’Unione Europea per “bloccare” la vittoria di un candidato euroscettico e filotrumpiano come il giovane leader di AUR, i sondaggi sembrano dare un lieve vantaggio a Simion contro Dan anche se non sarà facile per la destra rumena evitare l’unirsi dei vari candidati del centro-sinistra che potrebbero riversarsi sul sindaco centrista per evitare lo spauracchio di una Romania più spostata verso Mosca.
Più che a Putin però, è più che altro alla destra di Trump e della stessa Giorgia Meloni che guarda il candidato Presidente: Simion auspica di ottenere la poltrona dell’uscente Iohannis “infilzando” politicamente il Governo di Ciolacu che ha fatto pressioni affinché la Corte Costituzionale impedisse la candidatura del vincitore del primo turno “fantasma” a novembre 2024. Ai seggi per votare due settimane fa Simion si è presentato a sorpresa proprio a fianco di Georgescu rilanciando la sfida potente all’Europa: «vogliono impedire ai cittadini la libertà di voto», è l’appello fatto dai due leader rumeni, ripresi poi dai fondatori del gruppo Patrioti per l’Europa (dove militare l’AUR di Simion), Matteo Salvini e Marine Le Pen.
Con’Europa ancora alle prese con i temi cardine della guerra in Ucraina e i piani di riarmo UE, il ballottaggio di oggi 18 maggio 2025 per le Elezioni Romania rappresenta uno snodo non da poco, da aggiungersi al contemporaneo voto per il primo turno delle Presidenziali in Polonia. In tutti i seggi rumeni si vota dalle 7 alle 20, mentre per il voto della “diaspora” all’estero le operazioni di voto sono iniziate già tre giorni fa.
GLI ULTIMI SONDAGGI DOPO I RISULTATI DEL PRIMO TURNO: LA POSTA IN PALIO PER QUESTE ELEZIONI PRESIDENZIALI 2025
Nei risultati giunti in diretta dal primo turno definitivo di due settimane fa, le Elezioni Presidenziali Romania 2025 videro un netto successo della destra di Alleanza per l’Unione dei Romeni, con il 40,96% delle preferenze contro il candidato indipendente Nicusor Dan, con “solo” il 20,99%: battuto di poche migliaia di voti il candidato governista Antonescu (20,3%), così come l’ex Premier Victor Ponta al 13,04%. Svuotata di preferenze e consensi invece la candidata liberale Elena Lasconi, che al primo turno vinto da Georgescu prima di Natale era la teorica sfidante per il ballottaggio
Uno degli scenari più potenziali è che le forze del centro-sinistra alle Elezioni Romania possano in qualche modo “coalizzarsi” per evitare la vittoria di Simion, dato come favorito alla vigilia e con sondaggi sul ballottaggio che lo vedono lievemente avanti (51% contro 49%) rispetto a Dan. Le fortissime proteste contro l’arresto di Georgescu (poi rilasciato) e la sua esclusione dal “nuovo” primo turno delle Presidenziali hanno creato un forte senso di critica e polemica contro le istituzioni europee.
Di contro, le piazze di Bucarest si sono anche riempite di sostenitori filo-UE e contro il candidato considerato troppo filorusso George Simion (i cui risultati del primo turno sono stati vidimati dalla Corte Costituzionale che ha confermato il ballottaggio di oggi, ndr). Un ultimo sondaggio realizzato il 12 maggio scorso a ridosso del voto vede un’assoluta parità tra Simion e Dan, il che rende ancora più imprevedibile l’esito di questa notte, in attesa dei primo risultati con exit poll delle Elezioni Romania che usciranno dopo le ore 20.