Al bando del comune di Sanremo si è presentata solo un’emittente per trasmettere il Festival di Sanremo: la Rai. Fuori dai giochi Mediaset e Discovery
Quando si parla della manifestazione canora per eccellenza, nonché unico vero evento televisivo dell’anno, non si può non parlare del Festival di Sanremo, che negli ultimi anni grazie ad Amadeus ha avuto un’impennata dal punto di vista degli ascolti davvero vertiginosa, che poi Carlo Conti ha mantenuto, anche se il senso dello spettacolo si è perso, tanto che nessuno si ricorda più cosa sia successo a parte una manciata di canzoni.
Quando il comune ligure ha aperto una gara con un bando per la manifestazione canora tutti sono andati nel panico, con tanto di titoli esagerati e quant’altro. La tv di Stato ha rischiato di perdere la manifestazione? Tutti ci hanno pensato, sul momento, ma poi è entrata la razionalità oltre alla conferma arrivata ieri che l’unica emittente a presentare una busta al comune è stata appunto la Rai.
Festival di Sanremo: la Rai lo trasmetterà fino al 2028
Al comune di Sanremo è stata presentata solo una proposta per trasmettere il Festival di Sanremo: quella della tv di Stato. Mediaset e Discovery si sono tirate indietro preferendo concentrarsi su altro. Pier Silvio Berlusconi aveva detto che augurava alla tv di Stato di non perdere il format mentre Discovery aveva mostrato un certo interesse che poi si è trasformato in un nulla di fatto.
Ora cosa succede? Semplice: la Rai lo manderà in onda fino al 2028, poi si vedrà. Nel bando si legge che c’è un minimo di sei milioni e mezzo di euro da versare al Comune più 1’% sugli introiti pubblicitari. Diverse le clausole: obbligo di trasmettere alcune manifestazioni, una delle quali estive, e anche quella dell’anti-flop, che al momento non sembra impensierire troppo l’azienda. Alla conduzione ci sarà Carlo Conti, come è già successo con l’ultima edizione andata in onda.