Bardonecchia, video esondazione rio Frejus e fiume Dora: allerta massima nella città in provincia di Torino. Nord colpito da nubifragi, allagamenti e frane
Emergenza maltempo in Piemonte, dove è esondato il rio Frejus: il Comune di Bardonecchia ha emesso un’allerta massima a causa del pericolo. Le forti piogge e i temporali hanno reso impraticabili le strade del centro, dove non si può circolare. La sindaca, Chiara Rossetti, ha chiesto anche di non avvicinarsi ai ponti e di evitare spostamenti, quindi di non uscire di casa e di non usare l’auto, limitandosi a osservare le istruzioni fornite dalle autorità.
L’esondazione colpisce Bardonecchia, in provincia di Torino, a quasi due anni dalla grande alluvione. In tutto il Piemonte c’è l’allerta rossa, il livello più alto di rischio per frane ed esondazioni. Coinvolta anche l’autostrada A32 Torino–Bardonecchia, dove si sono verificati degli allagamenti: dunque, l’uscita per Bardonecchia è stata chiusa in entrambi i sensi di marcia.
Nel frattempo, sui social, le persone hanno condiviso video dell’acqua che invade le strade. L’alta Val di Susa, la zona montana dove si trova la città piemontese, è interessata da forti piogge e violenti temporali: infatti, non solo il rio Frejus, ma anche il fiume Dora è esondato nella parte bassa del paese.
NON SOLO BARDONECCHIA: ONDATA DI MALTEMPO NEL NORD ITALIA
L’ondata di maltempo che si è abbattuta ha fatto scattare l’allarme anche in alcuni centri estivi di Bardonecchia: diversi bambini, che si trovavano all’interno, sono stati condotti al Palazzetto dello Sport, che così è diventato un punto di raccolta per chi ha riscontrato problemi e difficoltà. Stando a quanto riportato da QN, una coppia con un bambino è stata salvata dai vigili del fuoco, mentre decine di persone sarebbero isolate.
Sempre in Piemonte, ma al confine con la Francia, una squadra Saf (nucleo speleo-alpino-fluviale) dei vigili del fuoco di Cuneo è intervenuta tra Argentera e Colle della Maddalena per soccorrere alcune persone che stavano transitando sulla strada statale, dove, per un violento nubifragio, si è accumulata una grande quantità di pietre e terra: quindi, il traffico è stato bloccato. Nelle scorse ore, invece, si sono verificate due frane sulla strada regionale per Cogne, in Valle d’Aosta, all’altezza di Chevril ad Aymavilles. L’Italia è, dunque, spaccata in due: tra il Nord colpito dal maltempo e il Sud, dove invece c’è l’emergenza caldo.