Una vera e propria saga del Basso Garda quella che ha coinvolto un prete. Già denunciato per detenzione di droga ai fini di spaccio e finito nei guai per minacce – avrebbe richiesto il pagamento non effettuato per alcune prestazioni sessuali – un religioso è stato pizzicato insieme a una donna trans nella notte tra martedì e mercoledì.
Come riportato dal Corriere della Sera, il prete è stato beccato con una donna trans nella sua abitazione sul lago. Lei si è spogliata e ha minacciato di buttarsi giù falla finestra. Una situazione particolarmente delicata, che ha attirato l’attenzione dei vicini di casa. Sul posto sono giunti i soccorsi con una squadra dei vigili del fuoco.
Basso Garda, prete pizzicato con una trans
I vigili del fuoco hanno piazzato un telo da salto sotto la finestra dell’abitazione del prete e sul posto sono giunti anche gli agenti del Commissariato e i carabinieri del Nucleo Radiomobile. La trans ha farneticato una serie di frasi senza senso e si è poi lanciata dalla finestra. Completamente nuda, è fuggita per le strade del Basso Garda. Successivamente è stata fermata e identificata dagli agenti. Come anticipato, non si tratta del primo caso controverso per il prete, già accusato di minacce e beccato con diversi grammi di cocaina e un bilancio di precisione. Come spiegato dal Corriere, l’accusa è stata mossa da un trentunenne che avrebbe conosciuto il religioso sul social Grindr: rapporti sessuali a pagamento e poi le intimidazioni per alcuni mancati pagamenti. “Mi ha detto di essere prudente nei movimenti. Ha ribadito di guardarmi intorno e di non farmi ingolosire dal denaro”, il j’accuse del trentunenne. Nonostante ciò, i contatti sono proseguiti: “Ogni tanto mi chiama ma io non rispondo più e solo in seguito ho scoperto che è un prete”.