Francia, François Bayrou si scaglia contro Donald Trump per il sostegno a Marine Le Pen ("ingerenza politica") e dazi Usa: "Effetti disastrosi ovunque"
BAYROU ALL’ATTACCO DI TRUMP
Alla vigilia della manifestazione di sostegno al Rassemblement National, dopo la condanna di Marine Le Pen anche all’ineleggibilità, il primo ministro francese François Bayrou è sceso in campo contro Donald Trump. Il presidente Usa ha, infatti, pubblicato un messaggio di sostegno nei confronti dell’ex presidente di RN sul social Truth, parlando apertamente di “caccia alle streghe“. Per Bayrou si tratta di “un’ingerenza politica“.
Il capo di governo francese, però, non ne è sorpreso: “Non ci sono più confini per i grandi dibattiti politici“. Ne ha parlato in un’intervista a Le Parisien in cui ha segnalato di aver riscontrato un tentativo di “creare un’internazionale illiberale e indecente, che ha deciso che i diritti umani, lo stato di diritto, la comprensione democratica tra le nazioni dovrebbero appartenere al passato“.
Per quanto riguarda la protesta che è stata annunciata a Parigi, il primo ministro francese ha deplorato la strumentalizzazione della giustizia, ritenendo “né sano né auspicabile” l’organizzazione di una manifestazione contro una sentenza di un tribunale. Lunedì, infatti, Marine Le Pen è stata condannata per appropriazione indebita di fondi pubblici.
“DAZI USA INDEBOLIRANNO ECONOMIA MONDIALE”
Nel corso dell’intervista, ha affrontato anche un altro tema di scontro con Donald Trump, cioè i dazi Usa, una mossa “estremamente grave per noi“. Bayrou ha citato previsioni secondo cui l’aumento dei dazi doganali potrebbe costare almeno lo 0,5% del Pil francese. Una proiezione preoccupante, anche alla luce del fatto che il bilancio prevede già una crescita limitata allo 0,9% nel 2025. In altre parole, nel giro di pochi decimi di punto, il Paese si avvicinerebbe alla recessione. Inoltre, il rischio per il primo ministro francese è di perdere posti di lavoro, un pericolo “assolutamente significativo, così come quello di un rallentamento dell’economia e di un blocco degli investimenti“.
Bayrou ha parlato di una vera e propria “destabilizzazione” provocata da Donald Trump che “indebolirà l’economia mondiale per molto tempo“. Dunque, ha sottolineato l’importanza che il presidente Usa “si renda conto delle conseguenze disastrose delle sue scelte“. Il primo ministro francese ha avvertito che gli americani saranno le prime vittime delle sue decisioni e invitato gli industriali francesi a smettere di investire negli Usa.
IL PIANO DI RIARMO IN FRANCIA
Nel frattempo, il capo del governo francese ha preannunciato che il 15 aprile presenterà ai francesi “il quadro generale” delle scelte per il bilancio dell’anno prossimo. “Le necessità sono due: trovare i mezzi per la nostra indipendenza, sicurezza e difesa e, in primis, la nostra capacità produttiva, la seconda è sfuggire alla maledizione del debito“. In merito agli sforzi per finanziare il riarmo, ha precisato che il progetto sarà presentato in estate, perché bisogna continuare “a lavorare sulle pensioni con le parti sociali fino a maggio o giugno“.